Chi sono i 12 candidati al Premio Strega 2024, 7 sono donne

Con la selezione ufficiale della dozzina, con una netta prevalenza femminile (le scrittrici sono, infatti, sette). Si sfideranno per entrare nell'ambita cinquina dei finalisti, che verrà proclamata mercoledì 5 giugno al Teatro Romano di Benevento, Premio Strega: i 12 scrittori in gara Sonia Aggio con "Nella stanza dell'imperatore" (Fazi), proposto da Simona Cives; Adrián N. Bravi con "Adelaida" (Nutrimenti), proposto da Romana Petri; Paolo Di Paolo con "Romanzo senza umani" (Feltrinelli), proposto da Gianni Amelio; Donatella Di Pietrantonio con "L'età fragile" (Einaudi), proposto da Vittorio Lingiardi; Tommaso Giartosio con "Autobiogrammatica" (minimum fax), proposto da Emanuele Trevi; Antonella Lattanzi con "Cose che non si raccontano" (Einaudi), proposto da Valeria Parrella; Valentina Mira con "Dalla stessa parte mi troverai" (Sem), proposto da Franco Di Mare; Melissa Panarello con "Storia dei miei soldi" (Bompiani), proposto da Nadia Terranova; Daniele Rielli con "Il fuoco invisibile. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ne parlano anche altre fonti

Questa la dozzina selezionata annunciata il 5 aprile a Roma: - Sonia Aggio, Nella stanza dell'imperatore (Fazi), proposto da Simona Cives. Il Comitato direttivo del Premio Strega, presieduto da Melania Mazzucco, ha scelto i 12 libri candidati all'edizione 2024 tra gli 82 titoli proposti dalla giuria degli Amici della domenica. (ilmessaggero.it)

Torna tra i dodici dopo 14 anni Sellerio (l’ultima volta era stato nel 2010 con «Prenditi cura di me» di Francesco Recami, mentre in cinquina non entra dal 2006) con un titolo forte, «Chi dice e chi tace» di Chiara Valerio, anche lei favorita alla volata finale. (Gazzetta del Sud)

Redazione Modifica articolo 22.50 (Culture)

Il volume scritto da Lo Russo rappresenta di sicuro un testo potente e coraggioso, in cui storia personale e storia contemporanea si intrecciano, si riflettono e si compenetrano. (il Resto del Carlino)

Recanati (Macerata), 10 aprile 2024 – La sua vita è tra i libri, per i libri e nei libri. Adrian N. (il Resto del Carlino)

La poesia di Rosaria Lo Russo ha tutte le carte in regola per essere considerata “out” dall’accademia. Inetichettabile, sfuggente alle regole, ai canoni ma anche ai controcanoni, è però finita nella decina dei candidati allo Strega poesia. (La Repubblica Firenze.it)