G20 sull'Afghanistan: il rumoroso silenzio sul clamoroso fallimento di Draghi

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L'AntiDiplomatico ESTERI

Nella conferenza stampa di Draghi oggi nessun giornalista lo ha fatto notare: siamo all’omertà o all’ignoranza dell’informazione»

Il tentativo di Draghi è però naufragato, nonostante i propagandisti del Draghistan abbiano provato a nasconderlo.

Si sono tenuti e si terranno numerosi incontri istituzionali a vari livelli che poi culmineranno nel Vertice di Roma del 30 e 31 ottobre.

Fortemente voluto da Mario Draghi, sottolineano i media mainstream della fu Italia ormai Draghistan. (L'AntiDiplomatico)

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Invece Putin e Xi Jinping hanno perso l’occasione, e hanno preferito entrambi il dialogo diretto con gli Usa già in atto o programmato (tra Biden e Xi Jinping in forma virtuale ma entro l’anno). Putin e Xi Jinping non hanno voluto capire, hanno sbagliato a non esserci e a delegare propri ministri. (Corriere della Sera)

E i tagli all’elettricità, con gli ambulanti che vendono candele presi d’assalto per fare fronte all’approssimarsi delle lunghe notti invernali. Tanti cercano ancora di scappare presi dalla vertigine del panico: non sanno far fronte a stravolgimenti tanto drastici e repentini. (Corriere della Sera)

Erdogan ha dichiarato che non può accogliere altri profughi affermando implicitamente che per farlo deve passare ancora alla cassa di Carità pelosa perché il miliardo dell’Unione europea per l’Afghanistan è destinato più che altro a tenere lontani gli afghani dall’Europa: oggi intanto nella Ue ci sono già 220mila afghani irregolari e nessuno si cura di loro. (Il Manifesto)