Powell: se i dati saranno più forti del previsto, alzeremo di più i tassi

Milano Finanza ECONOMIA

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Se ne è parlato anche su altri giornali

Il presidente della Fed ha sottolineato che il processo di disinflazione è alle fasi iniziali e che probabilmente saranno necessari altri aumenti dei tassi di interesse. Sul mercato sedimentano i toni equilibrati di Powell. (La Sicilia)

Le Borse europee a metà seduta confermano l'andamento positivo mentre gli indici su Wall Street sono negativi. Sul mercato sedimentano i toni equilibrati di Powell. (Tiscali Notizie)

Intervenendo all'Economic Club di Washington, il banchiere ha sottolineato che saranno probabilmente necessari altri aumenti dei tassi di interesse e che la Federal Reserve non ha alcuna intenzione di modificare il suo obiettivo di inflazione al 2%. (Finanza Repubblica)

S&P 100 Walt Disney (Teleborsa)

Il presidente della Fed ha detto da un lato che «l’attuale passo dei rialzi dei tassi è appropriato» (lasciando intendere che la Fed non alzerà i tassi più di quanto non sia già atteso), ma dall’altro ha anche detto che «se i dati economici continueranno ad essere più forti del previsto, serviranno rialzi dei tassi aggiuntivi» (lasciando intendere che la Fed potrebbe diventare più aggressiva se servisse). (Il Sole 24 ORE)

“Il processo disinflazionistico, ovvero il processo di un’inflazione che scende, è iniziato, ed è iniziato nel settore dei beni, che rappresenta un quarto circa della nostra economia – ha detto Powell, nel discorso proferito all’Economic Club di Washington – Ma c’è ancora molta strada da fare. (Finanza.com)