A 48 ore dal sisma la Siria chiede aiuto all'Ue. Bruxelles: "Ritardi soccorsi non per colpa nostra"

EuropaToday INTERNO

Dopo 48 ore dal sisma che ha devastato il nord ovest del Paese, la Siria ha chiesto ufficialmente all'Unione europea di attivare il suo meccanismo di protezione civile e inviare le squadre di soccorso nelle zone colpite dal terremoto. "Questa mattina abbiamo ricevuto una richiesta di assistenza dal governo della Siria" di aiuti "attraverso il meccanismo di protezione della Ue. Condividiamo questa richiesta con i nostri Stati membri e li incoraggiamo a contribuire con l'assistenza in natura come richiesto", ha annunciato il commissario Ue per la gestione delle crisi Janez Lenarcic in conferenza stampa. (EuropaToday)

Se ne è parlato anche su altri media

In queste concitate ore mentre si scava tra le macerie causate dal terremoto, in Occidente è subito scattata la gara di solidarietà con aiuti materiali, soccorritori, cani e tecnici specializzati, che sono arrivati nella zona del Sud-Est della Turchia e del Nord della Siria colpito da un sisma che è stato definito come mille volte superiore a quello tremendo che ha colpito Amatrice. (Money.it)

“E’ stato attivato il meccanismo di Protezione civile europea, quindi possiamo inviare aiuti anche alla Siria attraverso la Mezzaluna Rossa. Molto probabilmente partirà una nave della Protezione civile e potremo inviare materiale attraverso il confine con la Turchia e aiutare il popolo siriano in maniera più concreta. (ilGiornale.it)

Il ministro degli Esteri fornisce aggiornamenti sui soccorsi dopo il sisma. “Ci sono notizie positive che arrivano dalla Siria per i soccorsi che possiamo portare, è stato attivato il meccanismo di protezione civile europeo e quindi possiamo inviare attaverso la Mezzaluna Rossa aiuti anche alla Siria. (LaPresse)

Il terremoto dello scorso 6 febbraio ha colpito una Siria non indebolita unicamente dalla guerra. Il Paese più vicino al governo del presidente Bashar Al Assad è la Russia, con Mosca che dal settembre 2015 è presente su richiesta dello stesso Assad per aiutare il (InsideOver)

Lukaku può far rifiatare ora Dzeko, che rimarrà comunque essenziale e centrale nelle gerarchie del tecnico piacentino. Le sue prestazioni hanno cambiato le sensazioni di inizio stagione, l’attaccante ex Roma non sarà mai un panchinaro o un sostituto. (Inter-News)

Il governo ha bloccato gli aiuti? Non ci risulta". (Fanpage.it)