Olimpiadi, Errigo e Paltrinieri favoriti come portabandiera dell’Italia: cento giorni alla cerimonia d’apertura

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Cento giorni oggi alle Olimpiadi, inaugurazione il 26 luglio a Parigi, e Giunta Coni al centro di preparazione olimpica dell'Acqua Acetosa. Le prospettive per l'Italia Team sono ottime (vedi Spy Calcio del 16 aprile). Giovanni Malagò ha spiegato: "Abbiamo fornito alla Giunta un po' di dati sulle proiezioni delle medaglie che per noi lasciano il tempo che trovano, ma ogni giorno abbiamo notizie confortanti, che migliorano atlete e atleti qualificati". (la Repubblica)

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Attraverso i propri profili social, il campione anconetano Gianmarco Tamberi ha pubblicato un video emozionale per proiettarsi già nel clima olimpico. ANCONA Le Olimpiadi di Parigi si avvicinano. (corriereadriatico.it)

Il presidente del Coni ha svelato la data un cui verranno annunciati i portabandiera dell’Italia alle Olimpiadi di Parigi. Sulla possibilità che uno dei due possa essere Sinner: "La miglior risposta è stata quella che ha dato il ragazzo. (Sky Sport)

A dire il vero se ne era discostato in primis prima lui ma ora arrivano conferme. A meno di clamorosi quanto improbabili colpi di scena Jannik Sinner non aprirà come portabandiera le Olimpiadi di Parigi 2024, grandissimo evento in programma tra qualche mese. (Tennis World Italia)

Mancano ormai pochi giorni all'assegnazione del ruolo di portabandiera azzurro alla cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di Parigi. Il 22 aprile ci sarà il nome ufficiale e, al 99%, sarà qualcuno che ha conquistato la medaglia d'oro nelle precedenti edizioni ( Jacobs e altri hanno già detto che ne sarebbero onorati in caso di chiamata ). (Eurosport IT)

Il tormentone portabandiera è partito da qualche settimana ma da ieri è ufficiale che per la seconda edizione consecutiva dei Giochi l'Italia ne avrà due: un uomo e una donna. L'ha detto il presidente del Coni Giovanni Malagò che lunedì annuncerà anche la coppia scelta. (ilGiornale.it)

E quindi niente Sinner, anche se nessuno è popolare come lui in questo momento. Ieri il presidente del Coni Giovanni Malagò ha fornito degli elementi e ristretto il campo degli indiziati. (ilGiornale.it)