Inchiesta Covid, atti su Speranza e Lorenzin a Tribunale ministri

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I tre sono indagati per omissione di atti d'ufficio. La procura di Roma ha trasmesso al Tribunale dei ministri il fascicolo, stralcio dell’inchiesta Covid arrivata da Bergamo, riguardante gli ex ministri della Salute Roberto Speranza, Giulia Grillo e Beatrice Lorenzin, indagati per omissione di atti d’ufficio.

Nel fascicolo viene indicato come responsabile di false comunicazioni all’Oms anche l’ex numero due dell’Organizzazione mondiale della sanità, Ranieri Guerra. (LaPresse)

La notizia riportata su altre testate

Solo allora sapremo se il Gup deciderà per il rinvio a giudizio, oltre che del club, anche degli altri 12 indagati, tra cui l’ex presidente Andrea Agnelli, l’ex amministratore delegato Maurizio Arrivabene e l’ex diesse Fabio Paratici. (JuveLive)

Lo riporta Gazzetta.it, mentre a Calciom Sono le parole di Bruno Barbieri, l'avvocato che quest'oggi, all'udienza preliminare relativa all'inchiesta Prisma, ha patrocinato i piccoli azionisti della Juventus che si sono costituiti parte civile tramite il Codacons. (ilBianconero)

Tra 44 giorni, dunque, il gup (giudice per l’udienza preliminare) dovrà valutare sia la richiesta delle parti civili che quella di rinvio a giudizio del club e di altri 12 indagati, tra cui l'ex presidente Andrea Agnelli, il l'ex vicepresidente Pavel Nedved, l'ex amministratore delegato Maurizio Arrivabene e l'ex direttore dell'area sportiva Fabio Paratici, oggi al Tottenham, presentata dall'accusa. (ilGiornale.it)

Le parole dell'avvocato del Codacons Bruno Barbieri a margine dell'udienza preliminare dell'inchiesta Prisma. (AreaNapoli.it)

Paolo Ziliani sui propri canali social ha spiegato i motivi del rinvio affermando anche che le punizioni per la Juventus saranno esemplari:. PROCESSO JUVE RINVIATO: LA RISPOSTA DI ZILIANI. Questa decisione è stata presa dal Gup Marco Picco dopo la prima udienza preliminare al Tribunale di Torino. (Calcio Napoli, notizie su Napolipiu.com)

PAROLE – «Stiamo valutando l’opportunità di fare un’azione civile collettiva per tutti quegli sportivi che hanno visto partite che non erano regolari, perché non regolare era la campagna acquisti. Nell’udienza preliminare dell’inchiesta Prisma sui conti della Juventus, una trentina di piccoli azionisti hanno chiesto, attraverso il Codacons, di costituirsi parte civile. (Juventus News 24)