Pfizer ora dimezza le dosi: nuove vaccinazioni sospese

La Gazzetta di Reggio SALUTE

Il vaccino Pfizer utilizzato da inizio gennaio - che finora ha visto 12mila iniezioni nel Reggiano - prevede infatti due inoculazioni a distanza di 21 giorni circa.

Meno 60 per cento di dosi a Reggio rispetto a una settimana fa.

Una doccia fredda caduta sulla testa della sanità reggiana, che deve ora sospendere le nuove vaccinazioni per poter dare corso alle seconde vaccinazioni.

In pratica da questa settimana si passerà dall’arrivo di 5.800 a 2.340 dosi settimanali. (La Gazzetta di Reggio)

Ne parlano anche altri giornali

Le problematiche presentate in relazione al vaccino. Questi "problemi" sono oggetto dei documenti rimanenti. Come l'Ema ha assicurato in dichiarazioni al giornale, la società "è riuscita a risolvere questi problemi", il che ha permesso all'agenzia di approvare il vaccino. (Sputnik Italia)

Le altre Regioni che non subiranno tagli sono Abruzzo, Basilicata, Molise, Umbria e Valle d’Aosta. La nostra infatti è una delle sei regioni italiane che non saranno penalizzate nella distribuzione e che riceveranno le dosi già concordate in precedenza. (Cronache Maceratesi)

Il richiamo deve avvenire dopo tre settimane; ieri allo Spallanzani, a Roma, alcuni degli operatori hanno ricevuto la seconda iniezione. Il Lazio conta di attingere alla scorta del 30 per cento che aveva tenuto nei congelatori, ma altre Regioni potrebbero avere molte più difficoltà. (Il Messaggero)

In Israele tredici presone hanno sofferto di paralisi del nervo facciale dopo aver ricevuto la prima dose del vaccino Pfizer, ha riferito il quotidiano Yediot Ahronot. Il ministero della Salute ha rilevato che coloro che hanno sviluppato sintomi di paresi dopo l'iniezione della prima dose dovrebbero posticipare l'assunzione della seconda dose del vaccino fino alla scomparsa del disturbo. (Sputnik Italia)