METEO - Un NUBIFRAGIO ha provocato FRANE ed ESONDAZIONI ieri nel TRENTINO-ALTO ADIGE

Centro Meteo italiano INTERNO

Ingenti quantitativi di pioggia hanno causato esondazioni e frane; tra le aree più colpite c’è la Val di Fassa, Val Pusteria e Val Badia

Nubifragio ha provato frane ed esondazioni ieri nel Trentino-Alto Adige. Come anticipato, i primi forti temporali hanno coinvolto già nella giornata di venerdì 5 agosto parte del nord Italia.

L’anticiclone, in realtà, sta mostrando già i primi segni di indebolimento sul nord Italia, dove nella giornata di ieri si sono verificati già forti temporali e locali nubifragi. (Centro Meteo italiano)

Su altri giornali

Le grandinate con chicchi di grosse dimensioni non sono fantascienza, cadono, e danneggiano le la carrozzeria delle auto e possono infrangerne i vetri. In considerazione dei parametri atmosferici, compresa anche la temperatura del suolo molto elevata, oltre che anche l’umidità presente, si potrebbero verificare temporali particolarmente intensi, con grandinate importanti. (Meteo Giornale)

Altri temporali si verificheranno poi in nottata, coinvolgendo in particolar modo Lombardia, Emilia e Piemonte Acquazzoni e temporali scoppieranno nel corso delle ore pomeridiane-serali, prima sui settori alpini e prealpini, poi anche sulle pianure. (InMeteo)

Una situazione geografica che consente al Lesotho di avere la neve (cosa rara in Africa) e conseguentemente l’unica stazione sciistica dell’Africa a sud dell’equatore. (LaPresse)

Ma, poco a ovest dell'Italia, troviamo l'altro anticiclone, quello delle Azzorre, che porterà pioggia e fresco proprio durante il Solleone. Dopo il breve periodo di tregua, le tendenze meteo parlano del ritorno del caldo intenso proprio a cavallo del 15 agosto (Il Vescovado Costa di Amalfi)

Nel corso della notte tra sabato e domenica, infatti, potrebbero verificarsi temporali e piogge intense, oltre che grandinate isolate, su Lombardia centro-settentrionale, alto Piemonte, Veneto, Friuli, Trentino alto Adige. (MeteoLive.it)

Come confermato dalla Protezione Civile Nazionale, le infiltrazioni di aria fresca che già Sabato hanno iniziato ad innescare temporali sul Piemonte e Lombardia e sulle Alpi fino al Triveneto e localmente sull’Emilia, entro Domenica dilagheranno invece su tutta la Valpadana producendo un vistoso peggioramento delle condizioni meteo con temporali, grandine grossa, nubifragi e per la prima volta possiamo annunciare un concreto rischio tornado in linea con le previsioni del CNR che indicano un aumento della frequenza di questi fenomeni sulla Valpadana. (iLMeteo.it)