Dietro il caso Moro quarant'anni di verità indicibili

Il Piccolo INTERNO

«Una notizia che ha dell’incredibile…» gracchiavano le radio portando nelle case degli italiani ancora intrise dell’aroma del caffè l’annuncio che le Brigate Rosse avevano rapito Aldo Moro e ucciso la sua scorta. Inizia così, alle ore 9.02 di quel 16 marzo 1978, il vero nodo dell'Italia… (Il Piccolo)

La notizia riportata su altre testate

Flavia Piccoli Nardelli, figlia dell'ex Ministro e Segretario della Dc Flaminio Piccoli: "Dubbi? Vorrei fosse analizzato meglio il ruolo di parte del mondo universitario e quello di alcuni attivisti dei movimenti della sinistra extra parlamentare, come Franco Piperno e Lanfranco Pace" (BergamoNews.it)

Franco Cortesi, 82 anni, uomo della Democrazia Cristiana in quegli anni era presidente degli Ospedali Riuniti di Bergamo, ricostruisce per Bergamonews il giorno del sequestro di Aldo Moro. (BergamoNews.it)

Il sequestro il 16 marzo 1978, 55 giorni di prigionia fra mancate trattative e appelli anche del Papa, il 9 maggio il ritrovamento del corpo di Aldo Moro (Vanity Fair.it)

Una giornata per ricordare il sequestro di Aldo Moro, avvenuto il 16 marzo 1978, gli uomini della scorta uccisi quel giorno a Via Fani e i 55 giorni di prigionia del presidente DC, ucciso poi il 9 maggio. (Altrospettacolo)

Ciò che è tuttora un problema aperto è come si sia potuto sottovalutare questo elemento (L'HuffPost)

L'avvocato Carlo Salvioni racconta l'alfa e l'omega del rapimento e l'uccisione di Aldo Moro, vissuto da lui a Bergamo in veste di persona impegnata politicamente all'interno del Partito Socialista italiano. (BergamoNews.it)