In paese c'è una farmacia abusiva: vende di tutto, con o senza ricetta medica

Today.it INTERNO

Morfina, fentanyl e altri farmaci classificabili come sostanze stupefacenti sono stati trovati all'interno di una farmacia abusiva a Gioia Tauro, in provincia di Reggio Calabria. Una falsa attività scoperta dai carabinieri durante un semplice controllo a quello che sarebbe dovuto essere soltanto un banco farmaceutico solidale per le persone più bisognose. Durante l'ispezione, però, i carabinieri hanno rinvenuto all'interno della sala non solo oggetti da consegnare effettivamente a bisognosi, ma anche numerosi farmaci soggetti ad obbligo di ricetta medica, nonché numerose confezioni di altri farmaci che, benché non soggetti all'obbligo di ricetta medica, necessitano della presenza obbligatoria di un medico per essere consegnati ai richiedenti. (Today.it)

Su altre fonti

L'attività avrebbe dovuto essere soltanto un banco farmaceutico "solidale" per le persone più bisognose, invece erano presenti numerosi farmaci soggetti ad obbligo di ricetta medica Sequestrata una farmacia abusiva a Gioia Tauro: tra i medicinali anche Fentanyl e morfina (Dire)

Riceviamo e pubblichiamo (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

L'attività illegale si presentava solo come un finto banco farmaceutico solidale per le persone più bisognose. Durante un'ispezione però i carabinieri hanno rinvenuto anche farmaci classificabili quali sostanze stupefacenti che necessitano di ricetta medica (Sky Tg24 )

Negli ultimi giorni le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Taranto, nell’ambito dell’attività di controllo economico del territorio, hanno individuato 40 lavoratori “ in nero ” e 3 “ irregolari ”. (Tarantini Time Quotidiano)

Obiettivo del progetto è incentivare l'adozione di azioni concrete per radicare la cultura della parità di genere all'interno delle strutture comunali e non solo. (Tarantini Time Quotidiano)

La Guardia Costiera di Taranto, in stretta cooperazione interistituzionale con la Sezione Navale della Guardia di Finanza, il Comune di Taranto e la Polizia Locale di Taranto nell’ambito di una già avviata intensa attività di contrasto all’illecito sfruttamento delle risorse ambientali costiere hanno eseguito il sequestro di una importante attività/turitstico/ricreativo/ commerciale insistente lungo il litorale di San Vito, occupante abusivamente un’area complessiva di 235 metri quadrati di demanio marittimo. (Tarantini Time Quotidiano)