Focolaio Auronzo: morta a Pasqua donna di 91 anni

Corriere Delle Alpi ECONOMIA

Il focolaio all’inizio ha coinvolto 9 degenti su 16 e due operatori socio sanitari non vaccinati contro il Coronavirus.

Si tratta di Elena De Bon, vedova De Martin, deceduta il giorno di Pasqua all’ospedale di Belluno.

Ora gli ultimi tamponi molecolari hanno evidenziato le negativizzazione di uno dei pazienti (gli attuali infetti sono dieci), mentre i tre operatori restano contagiati.

Mi auguro che l’Ulss sospenda i due operatori fino a quando non avrà appurato eventuali responsabilità»

Subito l’Ulss 1 Dolomiti ha provveduto a spostare tre pazienti in condizioni più critiche al San Martino, lasciando gli altri ad Auronzo (Corriere Delle Alpi)

Ne parlano anche altri media

In poche parole, l’80% degli ultraottantenni avrà ricevuto la prima dose di Pfizer; il restante 20% sarà immunizzato a domicilio, perché impossibilitato a muoversi da casa. Per questo motivo le forniture del vaccino anglosvedese sono pressoché bloccate. (Corriere Delle Alpi)

Da loro ho quindi scelto con cura alcuni prodotti speciali».«Voglio fornire ai clienti una vera e propria esperienza», continua, «frutto di una continua ricerca Voglio infatti puntare sui prodotti locali e per questo ho visitato diverse aziende agricole bellunesi che condividessero la filosofia della sostenibilità ambientale e del legame con il territorio. (Corriere Delle Alpi)

Non è la prima volta che ignoti entrano nel palaghiaccio con il chiaro intento di fare danni. Il paese chiede a gran voce provvedimenti immediati mentre le autorità competenti, informate dagli uffici comunali, si guardano attorno. (Corriere Delle Alpi)

L’ultimo è quello relativo ai fiori piantati dai volontari di Paiane nelle aiuole vicine al Piccolo teatro Pierobon, ma molti altri ne sono stati concretizzati.«Nello specifico», spiega l’assessore alle manutenzioni, Marta Viel, «il Comune sostiene i micro progetti in maniera concreta, attraverso alcuni finanziamenti che hanno lo scopo di riconoscere il lavoro di chi dedica il proprio tempo alla tutela del bene pubblico e a vantaggio della collettività». (Corriere Delle Alpi)

Informazione ai cittadini e sinergia con Sondrio e Verbania andranno avanti parallelamente", conclude De Bon "Noi - evidenzia Roberto Padrin, presidente della Provincia di Belluno - ci siamo affidati alla legge Delrio e quel protocollo d'intesa sulle aree interamente montane. (il Dolomiti)

Una realtà che in un periodo come quello che stiamo vivendo riesce a chiudere bilanci e attività in crescita non può che ricevere i nostri complimenti, soprattutto quando decide di investire in innovazione e sostenibilità», continua De Carlo. (il Corriere delle Alpi)