Rifugiati, no al rimpatrio se c’è il rischio di trattamenti disumani

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Il Sole 24 ORE ESTERI

La revoca e il rifiuto del riconoscimento dello status di rifugiato (anche se per motivi di sicurezza dello stesso Stato ospitante) non producono l’effetto di privare una persona, che abbia fondato timore di essere perseguitata nel suo paese di origine, (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri media

Cronaca dal mondo Roma - 14/05/2019 12:15 - In base al diritto europeo, un rifugiato in fuga da un Paese in cui rischia la tortura o altri trattamenti inumani vietati dalla Convenzione di... (abruzzo24ore.tv)

Sentenza dell'organo di giustizia europea: fintanto che il cittadino di un paese extra-UE o un apolide abbia un fondato timore di essere perseguitato nel... (Italia Oggi)

Corte Ue: non si può rimpatriare nessuno in Paesi che non rispettano i diritti fondamentali dell'uomo (Polisblog.it)

La Corte di Giustizia dell’Unione Europea, in una sentenza pubblicata oggi, martedì 14 maggio 2019, ha fatto chiarezza sul rimpatrio delle persone che si son... (Virgilio Notizie)

A stabilirlo, in una sentenza pubblicata oggi, è la Corte di (L'Eco Vicentino)

Salvini: «Non cambio idea e non cambio la legge: i “richiedenti asilo” che violentano, rubano e spacciano, tornano tutti a casa loro» (Open)