Morto 33enne allo Spallanzani: disposta l'autopsia
Oltre al 33enne, nell’azienda Ospedaliera Sant’Andrea è morta una donna di 84 anni con pregresse patologie.
Al Policlinico Tor Vergata due uomini di 91 e 79 anni con patologie pregresse.
Al Policlinico Umberto I hanno perso la vita una donna di 84 anni, una di 90 anni, un uomo di 70 anni e uno di 53 anni, tutti con patologie preesistenti.
All’Istituto Spallanzani è un uomo di 84 anni con patologie pregresse. (TerzoBinario.it)
La notizia riportata su altre testate
Sarà l'autopsia a determinare le esatte cause del decesso del 33enne del Montenegro morto all'ospedale Spallanzani di Roma, nella notte tra il 24 ed il 25 marzo. Un dramma, quello del 33enne del Montenegro, che riporta alla mente un'altra giovane vittima, Emanuele, il 35enne di Cave morto a Tor Vergata a causa del Covid-19. (RomaToday)
In questo contesto appare quanto mai urgente e necessario sviluppare appropriati protocolli standardizzati di sorveglianza, gestione e trattamento, e il loro rapido trasferimento nella pratica clinica. (Leggo.it)
Lo sottolinea la task force della Regione Lazio che spiega anche che è stata «avviata la verifica sulle strutture di Roma in collaborazione con il Prefetto. «I pazienti Covid-19 positivi ricoverati sono 210. (Corriere della Sera)
Lo comunica in una nota l'Unità di Crisi COVID-19 della Regione Lazio. «Questa mattina sono 136 i pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso strutture territoriali. (Il Messaggero)
Il 10 marzo è rimasto a casa perché ha accusato i primi sintomi e lunedì 16 marzo è stato ricoverato a Tor Vergata, dov'è morto dopo sei giorni di ricovero. Ieri è stata eseguita, sempre allo Spallanzani, l'autopsia sulla sua salma, ma i risultati non sono stati ancora resi pubblici. (Roma Fanpage.it)
Nel parcheggio, con le luci accese, decine di ambulanze con a bordo pazienti segnalati come “sospetti Covid”. Ambulanze in attesa anche al Policlinico – La situazione registrata al Gemelli è ormai diffusa in tutti gli ospedali Covid. (Il Fatto Quotidiano)
