Sono termolesi, dormono in auto e fanno colazione in Caritas. “Per diventare poveri basta un attimo”

Primonumero ESTERI

A spiegarcelo è un’operatrice dello Sprar gestito appunto dalla Caritas, che sottolinea come la politica di rimpatri ed espulsioni sia solo fumo negli occhi.

Suor Lidia non ha potuto non notare come molti giovani si siano pericolosamente avvicinati alla piovra del gioco.

Si è sempre concentrati su se stessi invece in questo modo allarghi gli orizzonti e non ti senti solo.

I modi dell’incontro sono stati molteplici e tutti pregni di significato: laboratori, incontri, testimonianze, pasti in convivialità. (Primonumero)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ad incidere in modo particolare sulla povertà assoluta risultano per lo più la cittadinanza, l'ampiezza dei nuclei e l'eventuale presenza di figli minori, il livello di istruzione, l'età, lo stato di disoccupazione e, in caso di occupazione, il tipo di lavoro svolto. (Leggo.it)