Birra del Borgo, Calisse: “Società chiude solo stabilimento di Collerosso, su birrificio Spedino continuano investimenti”

Rieti Life ECONOMIA

Rinnoviamo la nostra fiducia nei confronti di Ab-Inbev sicuri che insieme usciremo da questo brutto momento!”.

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Il sindaco di Borgorose e presidente della Provincia di Rieti, Mariano Calisse, in una nota chiarisce la situazione legata al licenziamento di alcuni dipendenti di Birra del Borgo: “Dopo un colloquio con i dirigenti Ab InBev (società proprietaria di Birra del Borgo) va chiarito che la società continuerà a puntare fortemente sullo stabilimento di Spedino, ci sono piani di ingrandimento e ingenti investimenti, questo lavorerà senza sosta nella produzione”. (Rieti Life)

Su altre fonti

Oltre ai licenziamenti, via il reparto Hr, ridimensionato il marketing, da chiudere il dipartimento produttivo di Collerosso, i locali “Il bancone” e anche l’Osteria irra del Borgo, annunciato il licenziamento (o il mancato rinnovo del contratto) di 42 dei 72 dipendenti. (ilmessaggero.it)

L’arrivo di Ab InBev Eppure all’inizio sembrava andasse tutto bene (Anche se Il fondatore Di Vincenzo, comunque, nel 2019 lasciava). Con una call a cui è seguita una mail, il gruppo ha fatto sapere che 42 dei 72 dipendenti di Birra del Borgo saranno licenziati (Corriere della Sera)

Così all’acquisizione seguì una duratura euforia: Birra del Borgo, sotto le insegne nascoste di InBev, aprì una sequela di locali meravigliosi, cui capofila era l’Osteria di Birra del Borgo in Prati, a Roma. (La Repubblica)

Contratti non rinnovati e licenziamenti per 42 dipendenti (su 72) dello storico stabilimento Birra del Borgo, che si sono visti recapitare il provvedimento tramite mail dalla multinazionale Ab InBev, che controlla il noto marchio nato dal 2016 da Leonardo Di Vincenzo. (Il Capoluogo)

La Ab InBev, che nel 2016 ha rilevato l’azienda, ha annunciato prima tramite una call e poi attraverso una mail la decisione di mandare a casa circa 40 dipendenti. Il primo cittadino ha inoltre chiarito che “la crisi dei locali dovuta alla pandemia soprattutto nelle grandi città ha costretto la società a operare una ristrutturazione dalla quale è scaturita purtroppo la decisione di chiudere alcuni punti di somministrazione a Roma con conseguente esuberò di personale. (MarsicaLive)

Rimanete sintonizzati, vi comunicheremo tramite social la riapertura, speriamo il prima possibile perché già ci mancate. (Rieti Life)