Sondaggi, Lega e Pd in leggero calo ma restano primo e secondo partito. Poi M5S e Fdi

Forza Italia ottiene meno della metà: -7,2%.

27 giugno 2020 a. a. a. La Lega è in lieve calo ma si conferma il primo partito del Paese.

Sono i dati che emergono dalla rilevazione della Supermedia dei recenti sondaggi elettorali calcolata da YouTrend per l'agenzia Agi.

In flessione anche il Partito Democratico, comunque sempre secondo.

Secondo la Supermedia tutti gli altri partiti non superano il 3%. (Corriere dell'Umbria)

Su altri giornali

Sondaggi politici, gradimento dei leader: chi sale e chi scende Indicazioni anche sulle intenzioni di voto: i numeri di Lega, Pd, M5S e Fdi. Un nuovo sondaggio politico sul gradimento dei leader da parte degli italiani, condotto da Ipsos, porta in dote delle conferme rispetto alla scorsa settimana. (Virgilio Notizie)

A questo proposito, solo uno su quattro (28%) è a conoscenza del fatto che nei prossimi mesi si terrà un referendum costituzionale. Terza posizione per il M5S che cresce dell'1,3% al 18%, mentre continua la scalata di FdI ora al 16,3% (+ 0,1%). (ilGiornale.it)

Posizioni più psicologiche e prepolitiche, visto che entrambe rifiutano la società aperta e competitiva dei nostri tempi. La sensazione è che non ci sia un indirizzo condiviso sulle misure da adottare né sull’utilizzo delle provvidenze e degli aiuti europei. (Gazzetta di Parma)

Se la Lega, che perde ancora uno 0,3%, non può sorridere, di certo non può fare altrettanto nemmeno il Partito Democratico. Il sondaggio Ipsos accerta un calo dello 0,8% rispetto all’ultima rilevazione, con il PD che si ferma al 20,4%. (NewNotizie)

Sondaggi elettorali, boom del M5s e in calo il Pd. La Lega è sempre in testa con il 24% e un calo dello 0,3%. Lieve calo della Lega, discesa più marcata per il Pd e netto aumento dei consensi per il Movimento 5 Stelle. (Fanpage.it)

“Indietro non torno, ma – dice – se alcuni parlamentari del M5s dicono proseguiamo la battaglia con la Lega, va bene tutto”. Il leader della Lega, ospite di Mezz'ora in più sulla Rai, non chiude ai transfughi: "Noi non andiamo a cercare nessuno e a offrire niente, ma se qualcuno dice 'vorrei dare una mano per l’Italia' le porte sono aperte". (Il Fatto Quotidiano)