In Ucraina, arrivano i nostri

Italia Oggi ESTERI

Il presidente degli Usa Joe Biden ha firmato ieri le leggi sugli aiuti all'Ucraina e sulla messa al bando di Tiktok se la piattaforma social cinese non venderà entro 9 mesi la sua partecipazione negli Usa. Il numero uno della Casa bianca, nell'annunciare l'entrata in vigore dei provvedimenti, ha spiegato che gli aiuti all'Ucraina per 61 miliardi di dollari ottenuti dal congresso dopo un estenuante braccio di ferro con i Repubblicani di Donald Trump consentiranno all'Ucraina di avere missili a lungo raggio e tutte le armi di cui Kiev ha bisogno per resistere all'offensiva russa, che ogni giorno riversa missili, bombe e carri armati nel tentativo di avere ragione di un avversario aggredito e che resiste ormai dal 24 febbraio del 2022. (Italia Oggi)

Ne parlano anche altre fonti

Dopo averlo chiamato «killer», ora è il «tiranno»: firmando la legge sull'invio del pacchetto per 61 miliardi di dollari di aiuti all'Ucraina, e dicendo che l'America «non si inchina davanti a nessuno, certamente non davanti a Vladimir Putin», Joe Biden non solo promette di ribaltare il corso della guerra, ma lancia una sfida personale al capo del Cremlino. (La Stampa)

Il Senato ha approvato uno stanziamento complessivo di 95 miliardi di dollari, di cui 61 destinati a Kiev. Dall'inizio dell'invasione sarebbero stati uccisi in Ucraina almeno 461mila soldati russi. Putin, "proteggere i valori tradizionali per rafforzare la sovranità degli Stati" (AGI - Agenzia Italia)

Lo riferisce Politico citando due dirigenti americani. Il pacchetto potrebbe essere annunciato domani e attinge ai 61 miliardi di fondi appena approvati dal Congresso. (Il Messaggero Veneto)

Gli Atacms, però, sono stati già consegnati in segreto a Kiev all'inizio del mese, come previsto da un pacchetto da 300 milioni autorizzato il 12 marzo nella sostanziale indifferenza generale. L'Ucraina ha chiesto per mesi i missili a lungo raggio. (Adnkronos)

Gli Stati Uniti sono "direttamente coinvolti" nel conflitto in Ucraina, ma ciò non potrà cambiarne l'esito. La Russia raggiungerà comunque i suoi obiettivi e questa assistenza militare "causerà ulteriori problemi alla stessa Ucraina", ha aggiunto Peskov, citato dall'agenzia Ria Novosti. (Il Messaggero Veneto)