Niente messa natalizia. La preside: “Non rispetta laici e le minoranze”. Polemica ad Agrigento

La Tecnica della Scuola INTERNO

La messa infatti è stata annullata e a fatti compiuti si è scatenata la polemica, trasferitasi immediatamente sul piano politico.

Non sono mancate anche quest’anno le polemiche a sfondo religioso sotto il periodo natalizio.

La Dirigente, scrive La Repubblica, ha pensato a questo punto una serie di manifestazioni alternative al precetto natalizio al fine di rispettare “la laicità e le minoranze” dopo la richiesta di un gruppo di famiglie. (La Tecnica della Scuola)

Se ne è parlato anche su altre testate

Questa signora preside dovrà recuperare la propria credibilità nei confronti degli alunni, delle famiglie e della società, dimostrando di aver capito che non ci sono soltanto i diritti della minoranza, ma anche e soprattutto i diritti della maggioranza”. (il Fatto Nisseno)

Quest’anno invece la richiesta di annullamento delle celebrazioni religiose». La prossima volta, dunque, le celebrazioni religiose saranno organizzate il sabato mattina». (La Sicilia)

Che finisce pure al Comune, perché la capogruppo della Lega parla di "censura" e "sottomissione". (Fotogramma). di Elvira Terranova. La preside decide di annullare la messa natalizia a scuola in "segno di rispetto per le minoranze" presenti negli istituti ma un gruppo di genitori non la prende bene e scoppia la bufera. (Adnkronos)

Nell’istituto comprensivo di Agrigento-centro è stata annullata la messa natalizia organizzata per i bambini. Anche Matteo Salvini ha espresso il suo pensiero parlando di “vergogna” e di “sottomissione culturale e valoriale”. (L'HuffPost)

Il Natale è tradizione, valore e ricchezza per chiunque vi creda. Niente messa di Natale in una scuola di Agrigento. (Giornale di Sicilia)

Che finisce pure al Comune, perché la capogruppo della Lega parla di “censura” e “sottomissione“. Cronaca | Scuola Agrigento LO denuncia all'Adnkronos Nuccia Palermo Bufera ad Agrigento: la preside annulla la messa natalizia a scuola, genitori in rivolta di Nicola Funaro 20 Dicembre 2019. (ilSicilia.it)