Coronavirus, la Cina non ha mai avvertito l'OMS

Money.it SALUTE

Alla fine una (sommessa) ammissione è arrivata: la Cina non ha mai avvertito l’OMS dell’arrivo dell’epidemia di coronavirus.

La trasmissibilità del coronavirus viene confermata solo 5 giorni dopo.

La prima volta che il nuovo coronavirus viene nominato nei documenti ufficiali è il 9 gennaio.

L’agenzia delle Nazioni Unite ha aggiornato la timeline dell’emergenza, modificando la parte relativa al 31 dicembre 2019. (Money.it)

La notizia riportata su altre testate

Il primo febbraio 2020, quando ha deciso di interdire ai cinesi l’entrata sul proprio territorio, l’Australia ha suscitato la dura critica dell’Oms. Il virologo Roberto Burioni, con un tweet, ha dato risalto alla fragilità di questa presa di posizione da parte dell’Oms. (Business Insider Italia)

La pandemia di Covid-19 nel mondo fa registrare oltre 11 milioni di casi, ma aumentano anche le guarigioni. Il virologo statunitense, Anthony Fauci, lancia l’ennesimo allarme: “Rischiamo 100 mila casi al giorno”. (Vatican News)

Naturalmente la comparsa di focolai, che vengono però rapidamente contenuti, sta a indicare che c'è una continua, quindi bisogna continuare a mantenere comportamenti adeguati, soprattutto portare le mascherine nei luoghi pubblici e mantenere il Per favore,ciò che dicono i dati", ha detto il responsabile dell'emergenza sanitaria dell'OMSdurante una conferenza stampa , aggiungendo che anche "leNell'ultima settimana il numero di casi totali nel nostro Paese è leggermente diminuito. (Il Messaggero)