L'allarme della Cgia: 1,7 milioni di microimprese rischiano di fallire

AGI - Agenzia Italia ECONOMIA

Con poca liquidità a disposizione e il crollo dei consumi delle famiglie, i bilanci di queste micro attività si sono colorati di rosso.

A questo proposito, la Cgia cita un altro "paradosso: mentre tante micro attività chiudono, molti settori, almeno fino a poco tempo fa denunciavano la difficoltà a reperire personale qualificato.

uattro microimprese su 10, pari a 1,7 milioni di attività in termini assoluti, rischiano la chiusura a causa della crisi economica provocata dall’emergenza sanitaria. (AGI - Agenzia Italia)

Su altre fonti

Lo rileva la Cgia sulla base dei risultati dell'Istat sull'andamento dell'economia italiana. Bisogna fare una vera e propria rivoluzione per ridare dignità, valore sociale e un giusto riconoscimento economico a tutte quelle professioni dove il saper fare con le proprie mani costituisce una virtù aggiuntiva che rischiamo colpevolmente di perdere". (Rai News)

La chiusura dovuta alla crisi di molte piccole attività ha anche delle ricadute sociali altrettanto negative" afferma la Cgia. Quattro micro imprese su 10, rischiano la chiusura a causa della crisi economica provocata dall’emergenza sanitaria esplosa nei mesi scorsi. (Adnkronos)

Mentre tante micro attività chiudono, molti settori, almeno fino a poco tempo fa denunciavano la difficoltà a reperire personale qualificato. "Quattro micro imprese su 10, che in termini assoluti stimiamo in poco meno di 1,7 milioni di attività, rischiano la chiusura a causa della crisi economica provocata dall’emergenza sanitaria esplosa nei mesi scorsi". (il Corriere delle Alpi)

I settori più vulnerabili alla crisi emersi da questa indagine sono stati i bar, i ristoranti, le attività ricettive, il piccolo commercio, il comparto della cultura e dell'intrattenimento». Il crollo della produzione. (La Stampa)