Il suicidio di Simona Viceconte, il marito indagato per maltrattamenti

L'Unione Sarda.it INTERNO

Il marito di Simona Viceconte, 45 anni, suicida giovedì a Teramo come la sorella Maura - maratoneta e primatista dei 10mila metri di fondo - è indagato per maltrattamenti e per responsabilità per dolo o colpa.

L'uomo è stato raggiunto da un avviso di garanzia emesso dalla Procura di Teramo, atto necessario all'autopsia.

L'avviso di garanzia, si apprende negli ambienti giudiziari, è un atto dovuto in presenza di un accertamento irripetibile come l'esame autoptico che consente all'indagato di nominare un proprio consulente che l'uomo non ha nominato. (L'Unione Sarda.it)

Ne parlano anche altre testate

Il fascicolo giudiziario è stato aperto dal pm Enrica Medori: ipotesi il reato di maltrattamenti e l'articolo 42 comma 3 del codice penale sulla responsabilità obiettiva nel reato. (QUOTIDIANO.NET)

L’avviso di garanzia è un atto dovuto in presenza di un accertamento irripetibile come l’autopsia che consente all’indagato di nominare un proprio consulente che l’uomo non ha nominato. Muore suicida a un anno dalla morte della sorella maratoneta, marito indagato per maltrattamenti. (AbruzzoLive)

“Non c’è stata mai denuncia per maltrattamenti e l’unica questione in piedi tra la coppia era la imminente udienza di comparizione per la separazione consensuale” dice Antonietta Ciarrocchi, legale dell’uomo. (Il Fatto Quotidiano)

La coppia si stava separando e l’ipotesi è che la responsabilità della condizione psicologica della donna (che l’ha portata al suicidio) sia del marito. Simona Viceconte ha anche lasciato una lettera (il cui contenuto è per il momento secretato) alle due figlie, di 16 e 6 anni. (Quotidiano Piemontese)

Continuano le indagini degli inquirenti sulla morte di Simona Viceconte, sorella della campionessa Maura Viceconte, morta suicida lo scorso giovedì. Sucida come la sorella. Simona Viceconte si è impiccata alla ringhiera delle scale di casa sua utilizzando un foulard; la stessa morte della sorella Maura. (Thesocialpost.it)

Un anno fa, il 10 febbraio 2019, la sorella Maura, primatista italiana dei 10mila metri e azzurra all’Olimpiade di Sydney 2000, aveva scelto di togliersi la vita con le stesse modalità. Gli investigatori hanno trovato un biglietto, indirizzato alle due figlie minorenni. (Il Fatto Quotidiano)