In forte rialzo le compravendite di abitazioni nel secondo trimestre 2021

AteneoWeb ECONOMIA

Sul sito internet dell'Agenzia delle Entrate sono state pubblicate le statistiche dell'Osservatorio del mercato immobiliare relative al 2° trimestre 2021, che vedono un importate rialzo per le compravendite di abitazioni, registrando un +73,4% rispetto allo stesso periodo del 2020. a Anche i settori terziario-commerciale seguono l'andamento positivo, con scambi quasi raddoppiati (+97,9%) rispetto ai dati del periodo aprile-giugno 2020. (AteneoWeb)

Ne parlano anche altri media

La Liguria rappresenta il 3,8 per cento del mercato residenziale italiano, con 20.200 compravendite stimate nel 2021, con un incremento di quasi il 13% rispetto alle transazioni del 2020. I dati emergono da un’analisi di Scenari Immobiliari, in occasione del 29esimo Forum Scenari, in programma oggi e domani a Santa Margherita Ligure. (Bizjournal.it - Liguria)

Dal lockdown in avanti i veronesi non hanno smesso di comprare e scambiare appartamenti e case. Anche nel secondo trimestre dell’anno le compravendite in città e provincia risultano in salita rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso e di due anni fa. (L'Arena)

Rispetto all’andamento del fatturato degli altri grandi Paesi europei, l’Italia è ancora oltre venti punti indietro. Mentre il real estate europeo è sul podio degli investimenti, a quello italiano spetta la “medaglia di legno”. (Requadro)

Nel 2021 il prezzo medio di una abitazione nel capoluogo piemontese è di 1884 euro, contro i 1848 € del 2020 Rispetto al 2020, nel periodo di agosto, il prezzo medio delle case è cresciuto dell’1.95%. (Mole24)

Le scelte propenderanno ancora per abitazioni più grandi, con spazi esterni e magari nel verde, anche in zone meno centrali, desideri che accomunano tutta Europa Loading. Casa, spazi aperti sul verde. L’abitazione cambia e diventa contenitore di più funzioni, da ufficio ad aula scolastica. (Il Sole 24 ORE)

Nel secondo trimestre 2021 oltre 190mila abitazioni, il 96% del totale del Ntn, sono state acquistate da persone fisiche. Tale quota diminuisce di oltre tre punti rispetto allo stesso periodo del 2020, ma è più elevata della quota osservata nel 2019 (era 49,5%). (Quotidiano del Condominio)