Traffico internazionale di armi e droga, tra gli arrestati 5 barlettani

BarlettaLive ESTERI

Le complesse investigazioni hanno consentito di accertare anche come il cruento fatto di sangue fosse maturato nel mondo degli stupefacenti in cui il Ferrante tentava di imporsi.

A tal riguardo, in costanza delle indagini sfociate nell’odierna misura cautelare, erano state sviluppate numerose attività già note alla cronaca giudiziaria, come di seguito riassunto.

A dimostrazione della pericolosità dell’organizzazione criminale colpita dall’odierna operazione, le indagini hanno dimostrato come gli arrestati disponessero di armi pronte all’uso; sono state infatti sequestrate una carabina semiautomatica cal. (BarlettaLive)

Ne parlano anche altre fonti

ALTRO CHE MAFIA DEI PASCOLI. Altro che “mafia dei pascoli”. Dal 2013 ad oggi avevano percepito in modo illecito oltre 10 milioni di euro, tramite 150 imprese agricole, alcune delle quali in realtà inesistenti. (Tempo Stretto)

Nel capoluogo dauno, infatti, giungevano ingenti quantitativi di stupefacenti che venivano poi smistati in altre località quali Cerignola, San Salvo, Pescara e Barletta; successivamente, altri brokers provvedevano a cedere le partite di droga ai vari acquirenti provenienti da diverse regioni d’Italia. (FoggiaToday)

Foggia, 5 ottobre 2016 – sequestro di una pistola semiautomatica marca CZ. Fo ggia, 22 aprile 2016 – Sequestro di chilogrammi 6,020 di marijuana operato nel corso dell’arresto di Vito Erinnio. (l'Immediato)