Tamponi, per ora Draghi tiene duro. Ma si cerca una via d’uscita

QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

Ufficialmente, il governo vede di buon occhio la scelta di molte grandi aziende di accollarsi il costo dei tamponi

Lo ripete poche ore dopo a Draghi nel corso del primo degli incontri settimanali decisi dopo la maretta sulla riforma del catasto: "Devi ottenere una pacificazione nazionale.

Diverso il discorso per quanto riguarda la gratuità: concederla sarebbe una sconfitta sonora politica e Draghi, almeno per ora, non intende subirla. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ne parlano anche altri giornali

Questa mattina il presidente del Consiglio incontra i sindacati, anche se ufficialmente per illustrare il provvedimento per la sicurezza sul lavoro (TG La7)

Tir e portuali contro il green pass: domani l’Italia rischia la paralisi. Se l’esecutivo Draghi conferma che si va avanti con l’obbligo di green pass minimizzando sui rischi di paralisi, bisognerà aspettare domani per capire quale sarà il reale impatto della protesta. (Il Primato Nazionale)

Stamane i sindacati, nell’incontro con il premier Mario Draghi, sono tornati a chiedere che siano le aziende a pagare i tamponi ai dipendenti Non ci sarà un azzeramento dei costi per le aziende che vogliano pagare i tamponi ai dipendenti, ma il governo valuta in queste ore di introdurre ulteriori riduzioni per le imprese. (Gazzetta del Sud)

(LaPresse) – “Il certificato verde funziona. Così il ministro per la Pubblica amministrazione Renato Brunetta nel primo giorno del rientro in presenza per il lavoro con il green pass. (LaPresse)

Così il ministro per la Pubblica amministrazione Renato Brunetta nel primo giorno del rientro in presenza per il lavoro con il green pass. (LaPresse) – “Il certificato verde funziona. (LaPresse)