Mauro Carminati, il giovane ingegnere Lamborghini morto per un'infezione durante una vacanza

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Tragedia a Edimburgo, in Scozia, dove Mauro Carminati, 32 anni e ingegnere impiegato nello stabilimento Lamborghini di Sant’Agata Bolognese, è morto per le conseguenze di un’infezione. Carminati era originario di Stezzano, in provincia di Bergamo. Dopo il diploma con il massimo dei voti al liceo scientifico tecnologico Natta di Bergamo, aveva conseguito la laurea con lode in Ingegneria matematica al Politecnico di Milano nel 2013 (MilanoToday.it)

La notizia riportata su altre testate

Qui abbiamo ripercorso alcune di quelle sintomatologie generali che si manifestano sul nostro corpo e che non vanno mai prese alla leggera. Il giovane non ha sottovalutato i suoi sintomi e si è recato subito in ospedale, dove i medici sfortunatamente non sono riusciti a salvarlo. (Ohga!)

Il 24 aprile scorso Mauro Carminati, giovane ingegnere matematico al lavoro alla Lamborghini di Sant'Agata Bolognese, era partito alla volta di Edimburgo. Berlino, Varsavia, Cracovia e Barcellona, tra le capitali europee, oltre all’Andalusia, al Portogallo e, ancor più lontano, l’Oman e la Thailandia. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)

Mauro Carminati è morto nel giro di pochi giorni, mentre si trovava in vacanza in Scozia, a causa di un virus. Come si legge sull'Eco di Bergamo il 32enne, che era di Stezzano e lavorava alla Lamborghini, era a Edimburgo quando si è sentito male all’improvviso, poche ore dopo il suo arrivo, lo scorso 26 aprile. (Adnkronos)

Mauro Carminati, ingegnere matematico di 32 anni, impiegato alla Lamborghini, è deceduto venerdì a Edimburgo, capitale della Scozia, a causa di una infezione. Un viaggio sognato da tempo e terminato in tragedia. (Today.it)

Un gonfiore alla gamba, che è diventata nera. La situazione è degenerata in fretta: l'infezione ha raggiunto i polmoni e causato una polmonite (LAPRESSE)

Marina Carbonaro, zia di Mauro Carminati, l’ingegnere di 32 anni di Stezzano morto a Edimburgo venerdì per le conseguenze di un’infezione, sta aiutando i genitori Cinzia e Fabrizio a districarsi nella burocrazia per il rientro della salma del giovane «che comunque mi hanno detto avverrà non prima di una settimana. (L'Eco di Bergamo)