Inondazioni record a Yellowstone e per la prima volta in 34 anni il parco chiude

Today.it ESTERI

(Adnkronos) - Le inondazioni record e le frane scatenate da un'ondata di forti piogge senza precedenti hanno provocato lunedì la rara chiusura di tutti e cinque gli ingressi (non avveniva dal 1988) del Parco Nazionale di Yellowstone, che si estende su parti del Wyoming, del Montana e dell'Idaho.

Il servizio del parco ha definito le piogge e le inondazioni che hanno colpito il parco come senza precedenti, con il fiume Yellowstone che ha superato gli argini a livelli record. (Today.it)

Su altre fonti

Il National Weather Service ha dichiarato che a questo si è associato il rapido scioglimento delle nevi provocato dalle alte temperature, che ha portato all’ingrossamento dei fiumi (askanews) – Yellowstone, uno dei parchi nazionali più famosi degli Stati Uniti, è stato chiuso in seguito a forti inondazioni e frane che hanno interrotto le strade, lasciando alcune comunità isolate. (Agenzia askanews)

La crisi climatica colpisce anche lo splendido Parco Nazionale di Yellowstone che, a causa di piogge straordinarie, che hanno provocato frane e inondazioni mai viste prima, deve chiudere ai visitatori. (Io Donna)

Un livello "senza precedenti" di precipitazioni e il rapido scioglimento delle nevi hanno spazzato via pezzi di strade, distrutto ponti e portato all’evacuazione di oltre 10mila turisti. Secondo gli esperti, fenomeni come questi potrebbero verificarsi sempre più spesso a causa dell’innalzamento delle temperature primaverili ed estive (Sky Tg24 )

(LaPresse) Situazione ancora di allerta al Parco Nazionale di Yellowstone dopo le grandi inondazioni che hanno costretto le autorità ad evacuare la zona e distrutto strade e ponti. (Corriere TV)

Roma, 15 giu. Nelle ultime settimane gli Stati Uniti Nordoccidentali hanno registrato piogge più intense del solito in questo periodo. (il Dolomiti)

(LaPresse) Oltre 10.000 visitatori del Parco Nazionale di Yellowstone sono stati evacuati per consentire ai funzionari di valutare i danni causati dalle massicce inondazioni. Secondo Sholly il parco è mai stato chiuso per un'alluvione e ha aggiunto che l'ingresso nord potrebbe rimanere off limits per tutta l'estate (Corriere TV)