Pavia, indagato primario del Policlinico San Matteo per molestie su 11 specializzande. Le denunce nei questionari anonimi

Corriere Milano INTERNO

Indagato per molestie verso undici specializzande del suo reparto. Un primario del policlinico San Matteo di Pavia rischia il rinvio a giudizio per violenza sessuale aggravata dall’abuso di autorità. La Procura della Repubblica di Pavia ha notificato al medico la chiusura delle indagini preliminari. La vicenda è partita in seguito alle segnalazioni che le giovani hanno fatto rispondendo a questionari anonimi sul corso che stavano seguendo, ai quali avevano risposto nel 2021, relativi all'anno scolastico precedente. (Corriere Milano)

La notizia riportata su altre testate

Ne dà notizia il quotidiano "La Provincia Pavese". Un procedimento disciplinare avviato dall'Università (all'epoca dei fatti il medico era direttore della scuola di specialità) si è concluso con l'archiviazione. (L'Unione Sarda.it)

Perché lui, un primario di fama, lunga carriera e molteplici pubblicazioni scientifiche con apprezzamenti in Italia e soprattutto all’estero, si è da subito dichiarato innocente rispetto all’inchiesta della Procura di Pavia che l’ha indagato con l’ipotesi di violenza sessuale aggravata dall’abuso di autorità, come scoperto e raccontato dai colleghi del quotidiano la Provincia pavese, nonostante il classico e sovente esasperato riserbo dei locali magistrati. (Corriere Milano)

L'indagine sul primario Le molestie sessuali al Policlinico San Matteo di Pavia (Virgilio Notizie)

Spetterà al giudice decidere per l’archiviazione o il rinvio a giudizio per «violenza sessuale aggravata dall’abuso di autorità». Il Corriere, raccontando la vicenda, spiega che il caso è partito dopo le risposte anonime che le giovani hanno inserito nei questionari di valutazione del corso che stavano seguendo nel reparto. (Secolo d'Italia)

È arrivato l’avviso di chiusura delle indagini preliminari per un primario del policlinico San Matteo di Pavia: è accusato di molestie ai danni di 11 specializzande in medicina. Spetterà al giudice decidere per l’archiviazione o il rinvio a giudizio per «violenza sessuale aggravata dall’abuso di autorità». (Open)

Per questa ragione il professore risulta indagato con l'accusa di " violenza sessuale aggravata dall’abuso di autorità" con l'avvenuta notifica della fine delle indagini preliminari. (ilGiornale.it)