Giulia Stanganini, condannata a 27 anni di carcere per l'omicidio del figlio di 3 anni e per aver fatto a pezzi la madre

Il Giornale d'Italia INTERNO

Riconosciuta colpevole, Giulia Stanganini, è stata condannata a 27 anni di reclusione. La donna nel novembre del 2019 uccise il figlio di tre anni e la madre Loredana Struppazzoni. L’atrocità di questo duplice delitto, è dato dal fatto che, la nonna aveva capito che il bambino era stato assassinato dalla madre, così, decise di denunciarla. Questo fatto portò Giulia a compiere un atto sanguinoso nei confronti della madre, smembrando il suo corpo e successivamente nascondendo le prove. (Il Giornale d'Italia)

Su altre fonti

I giudici avevano dichiarato la donna seminferma. (Fanpage.it)

Dichiarata seminferma di mente Giulia Stanganini condannata a 27 anni (Virgilio Notizie)

Uccise il figlio di tre anni, Adam, e la madre. Successivamente le fu contestato l’infanticidio (22 novembre 2019 ) confessato a una compagna di cella. (Il Fatto Quotidiano)

I giudici avevano dichiarato la donna seminferma di mente. In primo grado le era stato inflitto l'ergastolo ed era stata riconosciuta capace d'intendere. (Today.it)

Quando una sera si era presentata in Questura a Genova dicendo: «Ho trovato mia mamma impiccata, ho fatto a pezzi il corpo». L’orrore è diventato ormai una sentenza definitiva: Giulia Stanganini, ritenuta semi-inferma di mente, è stata condannata a 27 anni per aver ucciso sia il suo bambino di tre anni, Adam, sia la madre Loredana Stupazzoni, in pieno lockdown. (La Repubblica)

La Cassazione ha confermato la sentenza d'appello, che ha dichiarato la donna seminferma e ridotto così la sentenza di primo grado che le aveva inflitto l'ergastolo riconoscendola capace d'intendere. E per l'omicidio della madre Loredana Stuppazzoni della quale poi smembrò e nascose il corpo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)