Bce, Lagarde cambia ma non dice come

ilGiornale.it ECONOMIA

Qualche attenuante, tuttavia, la neo presidente della Bce ce l'ha.

Anzi, con Donald Trump che va mulinando dazi del 25% sull'auto europea, le cose possono solo peggiorare.

E il board della Bce, con le sue spaccature interne, ne è una plastica rappresentazione.

Chi si era abituato all'asciutto pragmatismo di Mario Draghi dovrà farsene una ragione: Christine Lagarde è diversa.

Soprattutto circa la revisione strategica della politica monetaria, sulla quale si erano probabilmente create aspettative esagerate alla vigilia della riunione di ieri della banca centrale. (ilGiornale.it)

Se ne è parlato anche su altri media

La Bce ha annunciato oggi di aver lanciato la prima revisione della strategia di politica monetaria dal 2003. “I rischi che gravano sull’economia dell’Eurozona sono ancora al ribasso, ma meno pronunciati, in quanto sono diminuite le incertezze sul commercio globale”, ha detto Lagarde nella conferenza stampa successiva all’annuncio della banca centrale sui tassi. (Finanzaonline.com)

Poco spazio dedicato, in conferenza stampa, all’analisi della situazione economica: al centro dell’attenzione è stato posto il riscaldamento climatico (Il Sole 24 ORE)

La politica monetaria, compreso il volume di acquisti di titoli di stato e altri asset nell’ambito del Quantitative easing restano immutati; tuttavia la presidenza Bce di Christine Lagarde ha dato il via al suo primo atto di forte rilievo. (Wall Street Italia)

Dopo l'anticipazione data dalla presidente Christine Lagarde nella sua prima conferenza stampa a dicembre, nella riunione odierna il Consiglio direttivo della Bce ha confermato inoltre la decisione "di lanciare una revisione della strategia di politica monetaria" dell'Eurotower. (Yahoo Finanza)

«Tutti noi intorno al tavolo abbiamo punti di vista - ha affermato Lagarde - e il mio lavoro di presidente deve essere quello di facilitare l'espressione dei diversi punti di vista senza precludere l'espressione di altri o influenzare il dibattito», in quanto «la soluzione dei problemi può essere multiforme». (Ticinonline)

Nel medio termine, ci aspettiamo che alcuni dei progetti che Christine Lagarde avvierà si tradurranno in discussioni più vivaci sia all'interno della Bce sia dal mercato in generale. Poiché le incertezze permangono, l'allentamento della politica monetaria della BCE resta in vigore, anche se non ci aspettiamo che riduca ulteriormente i tassi d'interesse. (La Repubblica)