Sciopero generale venerdì 26 maggio, dai trasporti alla sanità: i servizi a rischio, gli orari e le modalità della protesta

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Sciopero generale venerdì 26 maggio: diversi servizi a rischio in tutta Italia, dai trasporti alla scuola, passando per la sanità. La mobilitazione, indetta dall'Usb, riguarda tutte le categorie pubbliche e private: l'unica eccezione è quella del trasporto aereo. Non sono da escludere disagi per i trasporti cittadini e nazionali, così come per gli asili e le scuole, per gli uffici pubblici e per i servizi sanitari e ospedalieri. (Money.it)

Ne parlano anche altre fonti

Previsti disagi nei trasporti, coinvolta anche la scuola. La protesta non interesserà i servizi essenziali delle zone dell'Emilia Romagna colpite dall'alluvione. (ilmessaggero.it)

L’Atm di Milano ha confermato che il servizio delle linee di superficie (bus, filobus e tram) e metropolitane sarà garantito nella fascia mattutina fino alle 8.45 e in quella pomeridiana dalle 15 alle 18. (Il Fatto Quotidiano)

Queste le cinque richieste chiave della protesta, che dovrebbe snodarsi in varie città italiane: 300 euro di aumento mensile netto, stabilizzazione dei precari, aumento degli organici, no a docente tutor e orientatore e all’internalizzazione dei servizi. (Tecnica della Scuola)

Trenitalia si impegna ad assicurare la quasi totalità dei collegamenti, con possibili leggere modifiche al programma dei treni regionali. Sciopero generale domani 26 maggio 2023, circoleranno regolarmente le Frecce e gli Intercity di Trenitalia in occasione dello stop nazionale del personale del Gruppo Fs Italiane proclamato da una sigla sindacale autonoma dalle ore 9.00 alle ore 17.00. (Adnkronos)

E’ escluso dallo sciopero il personale della regione Emilia Romagna. Quella di domani, venerdì 26 maggio, potrebbe essere una giornata difficile sul fronte dei trasporti, a causa dello sciopero generale dei settori pubblici e privati, a eccezione di quello aereo, proclamato da Usb. (Il Friuli)

È quindi previsto per l'intera giornata del 26 maggio uno sciopero generale programmato dalla confederazione Usb (Unione sindacale di base) e Fisi, Federazione italiana sindacati Intercategoriali, ma le scuole potrebbero non restare chiuse. (Money.it)