Siccità, via libera allo stato di emergenza per cinque Regioni

la Repubblica INTERNO

In arrivo decreto ad hoc con commissario straordinario. Il governo ha dunque dato il via libera allo stato di emergenza, in vista di un decreto ad hoc con la nomina di un commissario straordinario e l'avvio delle prime procedure per contrastare la siccità in Italia.

Anche la Toscana si prepara a dichiarare lo stato di calamità, come annunciato dal presidente Eugenio Giani

Via libera dal Consiglio dei ministri allo stato di emergenza per siccità per cinque regioni, le più colpite dopo settimane di caldo record. (la Repubblica)

Su altri media

(askanews) – Per lo stato di emergenza delle 5 regioni più colpite dall’emergenza siccità sono stati stanziati 36,5 milioni di euro. Lunedì 4 luglio 2022 - 20:38. Siccità, 36,5 mln per emergenza in 5 regioni fino al 31 dicembre. (Agenzia askanews)

È durato una manciata di minuti il Consiglio dei ministri a Palazzo Chigi. (La Stampa)

Lo stato di siccità è stato deliberato anche per Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Veneto e Piemonte Un ottimo segnale di attenzione in tempi brevi al quale, sono certo, seguirà successivamente lo stanziamento degli altri fondi necessari. (ForlìToday)

"Ringrazio il Governo per aver accolto la nostra richiesta - ha detto il governatore della Lombardia Attilio Fontana - l'impegno della Regione Lombardia resta costante e immutato per fronteggiare una crisi davvero grave. (MilanoToday.it)

Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, intervenendo in Aula consiliare sulla situazione idrica e sulla siccità in Lombardia. Mi sembra importante, quindi, con l’occasione odierna confermare la bontà del percorso di ascolto, dialogo, condivisione e regia della nostra Regione” (MI-LORENTEGGIO.COM – LE ULTIME NOTIZIE DI CRONACA, POLITICA, ANNUNCI, SPORT, FOTO E VIDEO DI MILANO E LA LOMBARDIA)

Lo dice la deputata regionale del M5s di Ragusa, Stefania Campo, in merito all’emergenza rifiuti, che da settimane ormai affligge l’intera provincia di Ragusa. A questo punto si istituisca un fondo regionale per aiutare gli Enti locali a sostenere le spese di trasporto senza gravare ulteriormente sui contribuenti”. (Quotidiano di Ragusa)