Il Mantova ricorda Karl Heinz Schnellinger
TMW/TuttoC.com Il Mantova ricorda così Karl Heinz Schnellinger, il campione tedesco scomparso a 85 anni che, prima di diventare una bandiera del Milan, approdò in Italia proprio ai virgiliani: Karl Heinz Schnellinger sarà ricordato per quel volo d’angelo con cui segnò alla Sampdoria a Marassi, una foto divenuta iconica tra gli aficionados biancorossi ormai in pensione. Sarà ricordato per essere passato dal Martelli alla semifinale mondiale di Messico ’70, quella persa 4-3 ai supplementari dagli azzurri; fu lui, peraltro a generare la leggenda di questa partita epica, segnando al 90′ il gol del pari, l’unico realizzato con la Nazionale tedesca dell’Ovest. (Tutto C)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Il mitico campionato del mondo del 1970, era appena terminato, con la leggendaria e mitica partita del 4-3 tra Italia e Germania. (Rete Gargano)
Giornata di lutto in casa Milan per la scomparsa all’età di 85 anni di Karl-Heinz Schnellinger. Di seguito il messaggio di cordoglio da parte del club rossonero per l’ex calciatore tedesco. Morte Schnellinger, il messaggio di cordoglio da parte del Milan: «Ciao indimenticato e indimenticabile Karl» (Milan News 24)
Karl-Heinz Schnellinger, roccioso difensore tedesco del Milan, è morto a 85 anni, al San Raffaele di Milano. Era malato da tempo. Fu tra gli 'eroi' dell'Azteca nella semifinale di Coppa del Mondo Italia-Germania Ovest 4-3 nel 1970. (Sky Tg24 )
Il 17 giugno 1970 i due furono protagonisti, in maglia tedesca, della partita del secolo: Italia-Germania 4-3. (Noi Notizie)
"Karl-Heinz Schnellinger campione d'Italia, d'Europa e del Mondo con il Milan. Il Carletto del Paròn è stato con Gianni Rivera il protagonista della Partita del Secolo allo stadio Azteca di Città del Messico (TUTTO mercato WEB)
È stato l'autore del gol dell'1-1 al 90' nella cosiddetta 'partita del secolo' nella semifinale della Coppa del Mondo del 1970 contro l'Italia Schnellinger è stato l’autore del gol dell’1-1 al 90′ nella cosiddetta ‘partita del secolo’ nella semifinale della Coppa del Mondo del 1970 contro l’Italia. (LAPRESSE)
