Chiara Ferragni: "Dovremmo essere tutti femministi!"

Ricorreva ieri, 25 novembre, la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Ci sono stati cortei in tutta Italia per dire no ai femminicidi e la partecipane a tali eventi in Italia è stata ancora più sentita per via del recente omicidio di Giulia Cecchettin. Come ogni anno, le manifestazioni principali sono state organizzate dai movimenti femministi tra cui il principale è Non Una di Meno. (Trash Italiano)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Come il primo con cui è scesa dalla scalinata dell'Ariston, la cui frase «Pensati libera», è diventata uno slogan delle donne e per le donne. Com'era già accaduto a Sanremo durante la 73esima edizione quando, da co-conduttrice, ha scelto di dedicare il suo monologo alla bambina che è stata e ha indossato ogni sera abiti manifesto. (Vanity Fair Italia)

Coperchi, chiavi, fischietti, un boato. «Per Giulia Cecchettin e per tutte queste donne non facciamo un minuto di silenzio ma bruciamo tutto» è l’urlo che ha chiuso la manifestazione contro la violenza sulle donne organizzata ieri mattina in largo Cairoli a Milano, proprio di fronte al Castello Sforzesco. (ilGiornale.it)

Chiara Ferragni era in piazza sabato mattina per manifestare contro la violenza sulle donne. È anche salita sul palco per urlare il suo "no al patriarcato", commuovendosi per tutte le donne che sono state uccise dagli uomini. (ilGiornale.it)

È questo il tempo necessario per leggere tutte le storie delle 107 donne uccise dall’inizio dell’anno. Quasi mezz’ora. (Corriere Milano)

“Voi potete fare la vita che volete, dovete però essere prudenti in certe situazioni e dovete anche aiutarci ad aiutarvi. Quindi con questi strumenti le istituzioni vogliono essere più vicine a tutti voi per riuscire a risolvere questa drammatica situazione che non è assolutamente degna di un Paese così civile e così avanti come l’Italia”. (La Repubblica)

Dopo il supporto all’evento Wall of Dolls del 22 novembre, in cui era presente il presidente di Assolombarda, Alessandro Spada, e l’Advisory Board di Assolombarda per il sociale, presieduto da Gabriella Magnoni Dompé, Assolombarda ha promosso fra le molte iniziative dell’Associazione il talk «Finalmente libera» nella giornata per l’eliminazione della violenza contro le donne. (Il Sole 24 ORE)