Referendum, scoppia il caso gli Usa: il no sarebbe un passo indietro

Il Mattino INTERNO

Il No al referendum sulla riforma costituzionale «sarebbe un passo indietro per gli investimenti stranieri in Italia». Scende in campo l'ambasciata Usa per avvertire dei possibili rischi di un fallimento della consultazione sul ddl Boschi. «Quello che ... (Il Mattino)

Se ne è parlato anche su altri media

Secondo Philips,"quello che serve all'Italia e' la stabilita' e le riforme assicurano ... (Stadio24.com)

john-phillips La vittoria dei 'no' nel referendum sulle riforme costituzionali sarebbe un “passo indietro” per attrarre gli investimenti stranieri in Italia. (Tribuna Politica Web)

ROMA. E' polemica sull'ambasciatore Usa in Italia John Phillips, che in merito al no al referendum sulla riforma costituzionale ha dichiarato: “sarebbe un passo indietro per gli investimenti stranieri in Italia”. (Voce Nuova Tv)

Apriti cielo: il partito del «no» insorge contro l'ingerenza americana in Italia quasi che John ... (Adnkronos)

E chiedetevi le ragioni della sua posizione. E' facile e fin troppo scontato criticare l'ambasciatore Usa per la sua esternazione sulle conseguenze del No. (Formiche.net)

Il problema dei governi fantoccio e non-eletti è in fondo proprio questo: alla fine chiunque si sente in diritto di intervenire e dettare politica al suo posto; ne deriva che se il governo Renzini è stato insediato dal duo Napolitano-Merkel ieri, come negare oggi al corrente ambasciatore... (Rosebud Giornalismo online)