Covid, Janssen (J&J): “I dati dimostrano che la risposta anticorpale del nostro vaccino è robusta…

Il Fatto Quotidiano ECONOMIA

Nella nota la divisione vaccini di J&J sottolinea che il richiamo .- all’inizio non previsto – a 6 mesi ha dato un aumento degli anticorpi di 12 volte.

“A luglio sono stati pubblicati i dati che dimostrano che le risposte anticorpali generate dal vaccino contro il Covid-19 a dose singola sono rimaste robuste e stabili per otto mesi dopo l’immunizzazione.

Bisogna infine ricordare che in Italia questo vaccino – come l’altro a vettore virale Astrazeneca – è consigliato agli over 60

Non ci sta la Janssen (Johnson&Johnson) a passare come la casa farmaceutica il cui vaccino anti Covid – a vettore virale e monodose – sembrerebbe perdere efficacia più velocemente degli altri. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altre testate

Uno studio basato su dati del mondo reale registrati fino a oggi negli Usa pubblicato a settembre ha dimostrato un’efficacia stabile del vaccino del 79% per le infezioni e dell’81% per i ricoveri. (La Sicilia)

Johnson, “risposta anticorpi robusta per 8 mesi”. Non solo: secondo fonti qualificate, la somministrazione non deve essere considerata come un richiamo, poiché l’immunizzante Johnson & Johnson è monodose e per una nuova somministrazione non sarebbe necessario aspettare che sia trascorso il periodo di sei mesi. (Il Capoluogo)

Lo afferma in uno statement della Janssen sottolineando che il richiamo a 6 mesi ha dato un aumento degli anticorpi di 12 volte. Janssen ricorda, infine che i dati ad interim dello studio «MixNMatch» del National Institute of Allergy and Infectious Disease (NIAID) hanno dimostrato che un richiamo del vaccino di Johnson & Johnson contro il Covid «aumenta la risposta immunitaria indipendentemente dalla vaccinazione primaria di una persona e confermano i dati precedentemente pubblicati sul forte aumento della risposta immunitaria quando il vaccino viene somministrato come richiamo» (Gazzetta di Parma)

Il tutto, come detto, proprio mentre in Italia è al vaglio l'ipotesi di un richiamo “eterologo” per chi ha ricevuto il vaccino anti-Covid monodose di J&J Dal 28 esame Aifa su nuova dose per i vaccinati con J&J. (Sky Tg24 )