Boom del sesso durante il lockdown? Le vendite dei preservativi direbbero di no

Ticinonline ECONOMIA

E, come riporta Repubblica, una coppia su cinque tra marzo e maggio 2020 ha fatto meno sesso rispetto alle abitudini instaurate in precedenza

eno sesso o meno sesso protetto?

Inoltre, i governi hanno distribuito meno preservativi, alcuni hanno anche sospeso la distribuzione, e il Ceo ha citato come esempio il Regno Unito.

Con i lockdown era stato previsto dalle aziende del piacere che le vendite sarebbero anche raddoppiate, ma, tirati insieme i dati, il più grande produttore al mondo di preservativi, Karex, ha constatato una diminuzione delle vendite del 40%. (Ticinonline)

Ne parlano anche altri media

Bei tempi, quando in giro non c’era il Covid con le sue restrizioni, i lockdown, le mascherine e i coprifuoco. Sì, perché per una volta mettiamo da parte i sentimenti, per quanto sacrosanti, lasciando spazio solo al beneamato sesso. (QC QuotidianoCanavese)

Risultato: aumenta la domanda di guanti usa e getta, diminuisce quella di profilattici Il Covid ha affossato l’industria dei preservativi. (Notizie - MSN Italia)

Le cause del crollo di vendite di profilattici. Le cause di questo crollo di vendite non sono semplici da individuare. Gli incontri occasionali, con il crollo della vita sociale dovuta alle restrizioni della pandemia, si sono rarefatti (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il crollo delle notti trascorse nei motel, insomma, avrebbe trascinato giù anche il consumo di profilattici. (Agenzia askanews)

E quindi anche in Italia l’industria dei preservativi non ha riscontrato grandi numeri negli ultimi due anni Quanti preservativi si vendevano prima della pandemia. Ma prima della pandemia il mercato dei preservativi era florido? (QuiFinanza)

La convivenza forzata tra le mura di casa non ha acceso l'industria dei profilattici, anzi dai dati sembra aver spento ogni ardore. Le campagne governative di distribuzione dei condom si sono interrotte a causa del Covid. (Gazzetta del Sud)