A luglio deflazione per il terzo mese di fila - Sardiniapost.it

SardiniaPost ECONOMIA

Questo andamento continua a essere la sintesi di dinamiche opposte (forti flessioni, seppur meno ampie rispetto a giugno, dei prezzi degli energetici e crescita, più debole rispetto al mese precedente, di quelli degli alimentari).

(ITALPRESS) – Italia ancora in deflazione.

A luglio terzo mese di fila con il segno meno, non accadeva dal 2016.

(ITALPRESS).

Il contestuale ulteriore rallentamento dei prezzi dei servizi (causato per lo più da quelli relativi a trasporti e da quelli ricreativi, culturali e per la cura della persona), frena l’inflazione di fondo che perde tre decimi di punto, sia al netto degli energetici e degli alimentari freschi, sia al netto dei soli energetici”. (SardiniaPost)

Ne parlano anche altre testate

Secondo quanto rende noto l'Istat, infatti, l'indice nazionale dei prezzi al consumo, registra una diminuzione dello 0,2% su base mensile e dello 0,4% su base annua. A luglio terzo mese di fila con il segno meno, non accadeva dal 2016. (Italpress)

Questo andamento continua a essere la sintesi di dinamiche opposte (forti flessioni, seppur meno ampie rispetto a giugno, dei prezzi degli energetici e crescita, più debole rispetto al mese precedente, di quelli degli alimentari). (La Voce di Mantova)

Italia ancora in deflazione a luglio. Abbiamo mare fantastico, entroterra unico, arte, sport ed eventi per… - Dome689 : RT @fattoquotidiano: Italia ancora in deflazione a luglio. (Zazoom Blog)

05/2007 del 18/09/2007Iscrizione al ROC n. 22904. COPYRIGHT. La riproduzione di articoli, foto e video contrassegnati da è vietata con qualsiasi mezzo analogico o digitale, se non autorizzata senza il consenso scritto dell’editore. (TuttOggi)

Per il terzo mese di seguito l’ Istat ha registrato una crescita negativa dei prezzi : non accadeva dal 2016. L’inflazione negativa continua a essere dovuta al calo dei prezzi dei beni energetici. (Gooruf)

Questo andamento continua a essere la sintesi di dinamiche opposte (forti flessioni, seppur meno ampie rispetto a giugno, dei prezzi degli energetici e crescita, piú debole rispetto al mese precedente, di quelli degli alimentari). (La Sicilia)