Giorgio Armani pensa al dopo: “Meglio indipendenti, ma non escludo nulla”

La Sentinella del Canavese ECONOMIA

A tre mesi dal suo 90°compleanno, Giorgio Armani non esclude cambiamenti per il suo gruppo una volta che non ne sarà più al comando: un'aggregazione con un marchio concorrente o la quotazione in Borsa. «L'indipendenza dai grandi gruppi potrebbe ancora essere un valore per il Gruppo in futuro – ha dichiarato – , ma non mi sento di escludere nulla». Lo stilista, che controlla la quasi totalità della Giorgio Armani Spa, non chiude la porta nemmeno a un'eventuale Ipo: «La quotazione è qualcosa di cui non abbiamo ancora discusso, ma è un'opzione che potrebbe essere presa in considerazione si spera in un lontano futuro». (La Sentinella del Canavese)

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Nuovi ingressi nel gruppo Armani? A tre mesi dal suo novantesimo compleanno, Giorgio Armani non esclude cambiamenti per il suo gruppo una volta che non ne sarà più al comando: un'aggregazione con un marchio concorrente o la quotazione in Borsa. (ilgazzettino.it)

Milano – L’11 luglio Giorgio Armani compirà 90 anni. "Ciò che ha sempre caratterizzato il successo del mio lavoro è la capacità di adattarsi ai tempi che cambiano” ha sottolineato Armani. (IL GIORNO)

"L'indipendenza è uno dei valori fondanti di tutto ciò che ho creato e sicuramente quello che ho custodito con più tenacia, fino all'ostinazione. Ciò che da sempre caratterizza il successo del mio lavoro è la capacità di adattarsi ai tempi che cambiano". (LA STAMPA Finanza)

Lo scenario adesso è molto diverso rispetto a quando ho iniziato, quindi immagino più funzioni coordinate per chi verrà dopo di me, il che è molto più efficiente». «Ho iniziato da solo con una piccola azienda e l'ho trasformata, pezzo dopo pezzo, in un gruppo di rilevanza internazionale, grazie anche al prezioso contributo dei collaboratori che ho scelto strada facendo. (Corriere del Ticino)