Saluti romani e il 'presente' sotto casa di Ramelli: concluso il corteo in memoria del giovane

TGR Lombardia INTERNO

Si è concluso sotto casa di Sergio Ramelli a Milano, con il rito del 'presente' e i saluti romani, il corteo organizzato dai movimenti neofascisti in memoria del militante del Fronte della gioventù ucciso nel 1975 da esponenti di Avanguardia operaia. Al corteo hanno partecipato un migliaio di persone partite da piazzale Gorini in file da cinque con le fiaccole accese. "Dimostriamo come si sta in piazza e come si onorano i morti con la sacralità del silenzio e con rispetto" era stato l'invito di uno degli organizzatori prima di partire. (TGR Lombardia)

Ne parlano anche altri giornali

Diverse centinaia di neofascisti hanno ricordato con saluti romani e braccia tese alla chiamata del “presente” Sergio Ramelli, lo studente e militante del Fronte della Gioventù, morto il 29 aprile 1975 dopo essere stato aggredito sotto casa da un gruppo di Avanguardia operaia 40 giorni prima. (ilmessaggero.it)

Aperto dalla Rete dei patrioti, l'evento ha raccolto le realtà dell’ultradestra milanese, da Forza Nuova a CasaPound passando per Lealtà Azione. (Corriere TV)

Circa 1000 persone si sono radunate in piazzale Gorini, a Milano, per prendere parte al corteo in memoria di Sergio Ramelli, lo studente diciottenne appartenente al Fronte della Gioventù, morto... (Virgilio)

Una ragazza di 17 anni ha pugnalato e ucciso la sorellina di appena 10. I servizi di emergenza sono accorsi nella casa della piccola in seguito alla segnalazione di un accoltellamento. (Frosinone News)

Arrivati in via Paladini, sotto casa di Ramelli, i manifestanti hanno deposto una corona di fiori mettendo poi in scena il rito neofascista. Si è concluso sotto casa di Sergio Ramelli a Milano, con tanto di rito del presente e i saluti romani, il corteo organizzato dai movimenti neofascisti in ricordo del giovane del Fronte della gioventù ucciso nel 1975 da esponenti di Avanguardia operaia (Open)

Nella serata di lunedì 29 aprile, circa 1500 persone sono partite in corteo a Milano verso via Paladini, dove si trova la lapide in memoria di Sergio Ramelli e il murales a lui dedicato. (ilGiornale.it)