Tumore alla vescica: fate attenzione all’acqua del rubinetto

Notizie Ora SALUTE

Delle ricerche fatte precedentemente si è potuto stabilire che c’è corrispondenza tra cancro alla vescica e che vengono a contatto con sostanze a lungo termine come i trialometani e il cloroformio, che si vanno a formare come sostanze indesiderate quando l’acqua viene sottoposta a disinfettazione negli impianti, e risultate cancerogene dopo degli studi sugli animali.

Per essere sempre aggiornato, seguici su: Facebook - Twitter - Gnews - Telegram - Instragram - Pinterest - Youtube

Andiamo a vedere come una ricerca ci avvisa di questo pericolo che abbiamo in casa e provoca il tumore alla vescica. (Notizie Ora)

Su altre testate

Se nessun paese superasse l’attuale media UE, potrebbero potenzialmente essere evitati 2.868 casi annui di tumore alla vescica.. «Negli ultimi 20 anni, sono stati fatti grandi sforzi per ridurre i livelli di trialometani in diversi paesi dell’Unione. (Giornale di Sicilia)

Ok, procediamo! Trialometani, questo il nome che raggruppa una famiglia di sostanze chimiche quali: cloroformio, bromodiclorometano, bromoformio e dibromoclorometano, tutte presenti nel semplicissimo scorrere dell’ acqua del rubinetto delle nostre abitazioni. (Foyhotech)

E molti di questi casi potrebbero essere evitati se si rispettassero i limiti di legge. In definitiva rimane, chiariscono gli studiosi, solo il fumo di sigaretta tra le principali cause di tumore della vescica. (greenMe.it)

I Paesi con i valori più bassi sono risultati Danimarca e Paesi Bassi, in cui i casi di tumore alla vescica potenzialmente attribuiti all'acqua sono dello 0%. Gli autori dello studio specificano che "l’esposizione a lungo termine ai trialometani è stata associata all’aumento del rischio di tumore della vescica". (il Giornale)

Cipro (23%), Malta (17%), Irlanda (17%), Spagna (11%) e Grecia (10%) sono le nazioni con il maggior numero di casi di carcinoma vescicale associato alle sostanze chimiche dannose. I dati sono stati raccolti tra il 2005 e il 2018 e i risultati finali provengono dall’incrocio dei livelli di trialometani rilevati nell’acqua corrente dalle amministrazioni locali con l’incidenza del tumore alla vescica nella popolazione del singolo Stato. (Nurse Times)

La Spagna e il Regno Unito hanno però il maggior numero assoluto di casi potenzialmente collegati, rispettivamente 1.482 e 1.356. I ricercatori hanno stimato il numero di casi di cancro alla vescica attribuibili utilizzando i tassi di incidenza e i livelli di trilometani. (Yahoo Notizie)