Nella Guida Michelin segnalati 47 ristoranti in Sardegna

Una stella a due locali e tre i “Bib Gourmand”, tutti gli altri consigliati per una visita. Sono in tutto quarantasette i ristoranti sardi nella guida Michelin.

Due sono stati premiati con la stella, massimo riconoscimento: Dal Corsaro (Cagliari) e ConFusion (Porto Cervo).

Tre sono stati inseriti nella categoria “Bib Gourmand”, ovvero ristoranti che propongono una piacevole esperienza con un menu completo a meno di 32 € (35 € nelle città capoluogo e nelle località turistiche importanti): Sa Corte (Oliena), Su Carduleu (Abbasanta) e Su Gologone (Oliena). (La Nuova Sardegna)

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Gisela, classe 1975, dopo la formazione in gestione alberghiera, decide di tornare “a casa” per una stagione e aiutare nel ristorante di famiglia: quella stagione dura dal 1997. Oggi, la cantina di Terra (che, a differenza dell’immaginario classico, non è situata nelle fondamenta del ristorante, bensì sul soffitto) conta oltre 1. (Reporter Gourmet)

Nonostante questo, la crescita qualitativa è innegabile e attestata dai nuovi due stelle del 2020. Per il nuovo anno sono coperte le aree di Bangkok, Phuket, Phang-Ng e per la prima volta di Chiang Mai. (Reporter Gourmet)

Se aumentano i ristoranti stellati, anche tutto il resto può crescere di pari passo». Una Calabria che si conferma a cinque stelle è quanto emerge dalla Guida Michelin per il 2020, presentata pochi giorni fa al Teatro Municipale di Piacenza. (Gazzetta del Sud)

“Se mio padre fosse stato vivo, non avresti mai perso la tua terza stella”. Come dichiarato da Jérôme Bocuse l’anno scorso, in occasione della presentazione dell’ultima guida, “nessuno può più dormire sogni tranquilli. (Reporter Gourmet)