Vaccini, Pomara: seconda dose nessun effetto potenziante sulla prima già ricevuta

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Gazzetta del Sud - Edizione Sicilia INTERNO

«I numeri tra l’altro - prosegue Pomara - suggeriscono che gli effetti indesiderati alla seconda dose sono ancora più rari rispetto alla prima» Il professore Pomara invita il Cts a fornire «indicazioni chiare e non raccomandazioni».

«Sulla base degli studi scientifici internazionali anche di matrice siciliana, recentemente pubblicati su autorevoli riviste come "Haemathologica" e "Diagnostics", sembrerebbe coinvolto il sistema immunitario in termini di risposta innata e autoimmune per cui la seconda dose non dovrebbe esercitare nessun effetto potenziante sulla prima dose ricevuta e quindi anche alla luce delle decisioni del Cts mi sento di rasserenare chi ha già effettuato il richiamo». (Gazzetta del Sud - Edizione Sicilia)

Su altre fonti

Le prime a registrare per tre settimane consecutive il dato dell’incidenza al di sotto di 50 nuovi casi ogni 100 mila abitanti, erano state Sardegna, Friuli Venezia Giulia e Molise, in zona bianca già dal 31 maggio Con la stessa ordinanza, è stata disposta inoltre la proroga delle misure restrittive (sempre fino al 17 giugno) per Prizzi (Palermo). (L'Ecodelsud.it)

Catania - La perla quotidiana dal capoluogo etneo viene dall'arte di arrangiarsi di questo motociclista, filmato in mezzo al traffico cittadino, mentre trasporta una rete da materasso matrimoniale a bordo dello scooter: “Complimenti!” esclama la donna che riprende la scena, affiancandolo. (RagusaNews)

Proprio ieri mattina era partita nei centri vaccinali territoriali della regione, compresi quelli dell’Asp di Siracusa, l’iniziativa “Porte aperte”, in programma fino a domenica prossima, per “i cittadini dai 18 anni in su, che non presentano fragilità”. (La Gazzetta Siracusana)

Stop per il momento al vaccino AstraZeneca per gli under 60. La ragazza avrebbe ricevuto il vaccino AstraZeneca lo scorso 25 maggio (Ciak Telesud)

L’isola non toccherà il traguardo della, quasi, libertà già da lunedì prossimo, 14 giugno. Le prime a registrare per tre settimane consecutive il dato dell’incidenza al di sotto di 50 nuovi casi ogni 100 mila abitanti, erano state Sardegna, Friuli Venezia Giulia e Molise, in zona bianca già dal 31 maggio (L'Ecodelsud.it)

L’incidenza è la più alta d’Italia ma la zona bianca è ancora al sicuro in Sicilia: 40 casi ogni 100mila abitanti contro una media nazionale di 26 casi per 100.000 abitanti. Intanto ieri si sono registrati sull’Isola 284 nuovi positivi su oltre 13mila tamponi effettuati tra molecolari e rapidi. (L'Urlo | News e Lifestyle)