Via a Johnson&Johnson, ma solo per gli over 60

Il Manifesto SALUTE

Come già deciso a suo tempo per quello di AstraZeneca, anche il vaccino Johnson&Johnson sarà utilizzato «preferenzialmente» nelle persone al di sopra dei 60 anni di età e in quelle più a rischio di malattia grave.

Questo è il parere consegnato ieri sera dall’Agenzia Italiana del Farmaco (Ema), sulla base del quale il ministero della salute ha emanato le nuove indicazioni per il prosieguo della campagna vaccinale. (Il Manifesto)

Se ne è parlato anche su altri giornali

L’Agenzia europea del farmaco (Ema) riconosce “possibili” legami di causa-effetto tra il vaccino di Johnson & Johnson e gli eventi “molto rari” di trombosi cerebrale che si sono verificati negli Usa. (L'HuffPost)

È quanto si legge in una nota dell'Agenzia Ue nella quale si precisa, però, che non verrà posta alcuna limitazione d'uso. Tutti gli eventi rari di trombosi cerebrale "si sono verificati in persone di età inferiore a 60 anni entro tre settimane dalla vaccinazione" con il siero di Johnson & Johnson, "la maggioranza nelle donne (L'Unione Sarda.it)

Il Prac ha anche concluso che questi eventi vanno elencati come effetti collaterali molto rari del vaccino. Con una nota, l'Agenzia ha anticipato quanto segue: riconosce "possibili" legami di causa-effetto tra il vaccino e gli eventi "molto rari" di trombosi cerebrale che si sono verificati negli Usa. (Rai News)

«I casi esaminati erano molto simili a quelli verificatisi con il vaccino Vaxzevria, sviluppato da AstraZeneca», precisano gli esperti L’Agenzia europea del farmaco, Ema, riconosce «possibili» legami di causa-effetto tra il vaccino di Johnson & Johnson e gli eventi «molto rari» di trombosi cerebrale che si sono verificati negli Usa. (Giornale di Sicilia)

“Il target della Commissione europea - ha detto ancora Breton - è che dovremmo essere in grado di vaccinare più del 70% della popolazione adulta entro metà luglio in tutta Europa. Questo vuol dire che il nostro Continente, in quel momento, sarà uno dei primi al mondo, abbiamo recuperato il ritardo e ne siamo contenti perché è soltanto grazie al vaccino che possiamo eradicare il vaccino” (Adnkronos)

La combinazione segnalata di coaguli di sangue e piastrine basse è molto rara ei benefici complessivi del vaccino Covid-19 Janssen nella prevenzione del Covid-19 superano i rischi degli effetti collaterali. (Quotidiano Sanità)