Open day, tutti vogliono Pfizer - Astrazeneca fa ancora paura

Quotidiano del Sud INTERNO

Tempo di lettura 2 Minuti. AVELLINO- Parte la due giorni di open day vaccinale promossa dall’Azienda sanitaria locale, la prima in assoluto nella provincia irpina.

Sullo sfondo restano attivi secondo programma gli altri centri vaccinali irpini che non sono stati adibiti agli open day, dove tra oggi e domani sono stati programmati 4080.

Il paradosso è che moltissimi irpini, compresi i giovanissimi, starebbero rifiutando la convocazione proprio sulla scorta della marca del vaccino, preferendo a questo punto la chiamata per fascia d’età che, invece, prevede il siero Pfizer o Moderna. (Quotidiano del Sud)

La notizia riportata su altri giornali

Lo indica la ricerca condotta in Gran Bretagna, con il coordinamento di Istituto Francis Crick e pubblicata sulla rivista The Lancet. (Alto Adige)

La guida per i marchigiani. Oppure c’è una seconda ipotesi: gli industriali hanno visto l’efficienza della struttura sanitaria e si sono resi conto di non poter fare meglio". (il Resto del Carlino)

Open Day vaccinale a Campagna: le informazioni utili. “Apertura a tutte le fasce di età ( da over 16) presso il palazzetto dello sport di Campagna, da ora fino ad esaurimento scorte. Una volta iniettato il vaccino, l’mRNA viene assorbito nel citoplasma delle cellule e avvia la sintesi delle proteine Spike. (L'Occhio di Salerno)

Napoli, 6 giugno 2021 – Iniziativa dedicata agli italiani residenti all’estero, ma che si troveranno momentaneamente sul territorio di Napoli: la Asl Napoli 1 Centro ha infatti organizzato, da mercoledì 9 a domenica 13 giugno, cinque giorni di vaccinazioni per i cittadini iscritti all'Aire, l'Anagrafe degli italiani residenti all'estero. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Le caratteristiche della variante Delta del Covid. La variante Delta, secondo l’analisi del Public Healt England del 3 giugno, è più trasmissibile della variante Alfa, prima nota come variante inglese, e aumenta i rischi legati ai ricoveri in ospedale. (News Mondo)

Gli anticorpi prodotti dalle persone che hanno ricevuto entrambe le dosi del vaccino Pfizer/BioNTech tendono a essere oltre cinque volte meno efficaci contro la variante indiana B.1.617.2, chiamata ora 'Delta' secondo la nuova nomenclatura introdotta dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, rispetto a quanto lo siano contro la versione originale del virus SarsCoV2. (L'Unione Sarda.it)