Covid Regno Unito, 90% di casi in più in una settimana. Preoccupa variante Delta

La decisione definitiva sarà comunicata ad inizio settimana prossima, ma l’ipotesi più probabile pare essere quella di un rinvio di un paio di settimane a fronte di un quadro che gli esperti hanno definito “cupo” proprio a causa della variante Delta.

Stampa. Accelerare i richiami dei vaccini per contenere il più possibile la diffusione della variante Delta (ex “indiana”), visto che quella che fino a poco tempo fa indicata come variante indiana si sta espandendo in Gran Bretagna molto rapidamente. (Salernonotizie.it)

La notizia riportata su altri giornali

Nuova impennata di casi di Covid nel Regno Unito, alimentato dalla variante Delta (ex indiana) fino a 7.540, picco giornaliero degli ultimi 4 mesi. Le persone attualmente ricoverate a causa del Covid sono 1.024, con un aumento di 69 ricoveri rispetto a ieri. (ilmessaggero.it)

Secondo uno studio epidemiologico, citato dal ‘Financial Times’, i casi di Covid-19 nel Regno Unito sono più che raddoppiati nell’ultima settimana. Circa il 91% dei nuovi casi Covid osservati nel Regno Unito è da variante Delta di Sars-CoV-2. (L'HuffPost)

Verso terza ondata Virologo Clementi: "Caso GB insegna che una sola dose di vaccino non basta". Dipenderà dall'efficacia dei vaccini nella protezione delle persone dai ricoveri e dalla mortalità della variante Delta (indiana) e dalle altre non note". (Rai News)

Londra - Circa il 91% dei nuovi casi Covid osservati nel Regno Unito è da variante Delta di Sars-CoV-2. Ieri erano 7.540 i nuovi casi di Covid-19 registrati in Gran Bretagna, il numero più elevato dallo scorso febbraio, con 6 decessi. (Il Giorno)

Avanza a ritmi inclementi la diffusione della variante "Delta" in Regno Unito, dove il numero di casi giornalieri di Covid è cresciuto fino a toccare questa settimana numeri mai visti negli ultimi 4 mesi. (Euronews Italiano)

Il dato emerge da un’analisi condotta dal Wall Street Journal sui dati ufficiali sui decessi da coronavirus nel mondo raccolti dalla Johns Hopkins University. Nell’articolo che commenta i dati si legge che quest’anno sono già morte più persone per Covid-19 che in tutto il 2020. (Il Sole 24 ORE)