Confermato caso di peste bubbonica nella Mongolia cinese: scatta l'allerta

Una performance/azione che vuole ricordare le vittime nel mondo di Covid -19, in Italia e in particolare in Lombardia, la regione più colpita dalla pandemia.

"Urbi et orbi" è il titolo che l’artista sardo Nicola Mette ha scelto per la sua performance/azione che si è tenuta sabato 4 luglio per le strade di Milano, non senza destare curiosità tra i passanti.

Camice bianco, a piedi scalzi, carrellino con flebo e mascherina: un paziente che sembra appena fuggito da un ospedale e attraversa la città, camminando per le strade di Milano e salendo a bordo dei mezzi pubblici. (Today.it)

La notizia riportata su altri media

Lo scorso maggio, invece, una coppia in Mongolia è addirittura morta per peste bubbonica dopo aver consumato rene crudo di marmotta. Ad essere contagiato dalla peste è un pastore nella città di Bayannur, attualmente in quarantena in condizioni stabili. (greenMe.it)

I funzionari hanno detto che stanno indagando su un secondo caso sospetto, secondo il ’Global Times’ cinese. L’ultima epidemia di peste bubbonica è stata registrata nel 2009, quando varie persone morirono nella cittadina di Qinghai, sull’altopiano del Tibet. (Corriere dell'Umbria)

Cinque ore di sala operatoria per Zanardi. (Today.it)

Torna a far paura la peste bubbonica, segnalato un nuovo caso in Cina. Quattro giorni fa la Mongolia aveva messo in quarantena la sua Regione occidentale che confina con la Russia dopo aver identificato due casi sospetti di peste nera legati proprio al consumo di carne di marmotta. (Il Giornale di Vicenza)

Arriva un nuovo terribile allarme sul fronte sanitario. La peste bubbonica dopo il coronavirus: arriva un nuovo terribile allarme sanitario dalla Cina. (Inews24)