La poesia della giovane palestinese: "Come sarebbe la mia città senza la guerra?"

Il Fatto Quotidiano ESTERI

A oltre sei mesi dall’inizio dei raid israeliani, Oxfam ha raccolto una poesia di una giovane operatrice palestinese a Gaza, Ghada Al-Haddad, che nei suoi versi racconta il dolore e l’angoscia della vita sotto le bombe e si immagina le strade della sua città senza la guerra. Intanto, anche dopo il ritiro delle truppe israeliane dal sud della Striscia annunciato alcuni giorni fa, continua ad aumentare il numero delle vittime arrivato a 33mila e 545. (Il Fatto Quotidiano)

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«Ora ci sentiamo al sicuro e proviamo a superare il trauma subito, ma il nostro pensiero va ai nostri parenti a Gaza e tutti i palestinesi che restano sotto le bombe», ci dice Kahlout. Da qualche giorno Safwat Kahlout, giornalista e producer di Al Jazeera, è fuori Gaza grazie alla sua residenza in Italia. (il manifesto)