Nel 42esimo anniversario dell’assassinio di Pio La Torre e Rosario Di Salvo una studentessa liceale calabrese ricorda la loro lotta contro la mafia

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Il 30 aprile 1982, in Italia tutte le prime pagine dei giornali e i tg furono dedicati a un evento clamoroso e tragico: l’assassinio di stampo mafioso a Palermo di Pio La Torre, Segretario regionale del PCI, e il suo autista, Rosario Di Salvo. Tale crimine era stato commissionato dal capo dei capi della mafia corleonese Totò Riina e dal boss Bernardo Provenzano. L’azione politica di Pio La Torre era considerata nefasta per gli interessi delle associazioni criminali; infatti durante la sua attività politica, Pio La torre aveva contrastato attivamente Cosa Nostra (BlogSicilia.it)

Su altre fonti

A porgere omaggio alla lapide il sindaco Roberto Lagalla, l’assessore regionale ai trasporti Alessandro Aricò, il prefetto Massimo Mariani, il generale comandante della legione Giuseppe Spina, il segretario del Pd Anthony Barbagallo e il presidente della Commissione regionale antimafia Antonello Cracolici. (Giornale di Sicilia)

Il caso Saguto è stato una vergogna e si è costruito grazie anche alla nostra... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Il principio del doppio binario dell’azione penale e patrimoniale introdotto da tutta la giurisprudenza degli ultimi 40 anni è stato un incubo per le organizzazioni mafiose”, lo ha detto il presidente della commissione Antimafia all’Ars, Antonello Cracolici, nel corso dell’incontro intitolato “Chi ha paura delle leggi contro la mafia? Dall’attacco alle misure di prevenzione alla necessità di un contrasto internazionale” organizzato dal centro studi Pio La Torre, nel 42° anniversario dell’uccisione politico-mafiosa di Pio La Torre e Rosario Di Salvo (BlogSicilia.it)

Il dipinto dedicato al segretario del Pci siciliano, ucciso dalla mafia il 30 aprile del 1982, è stato realizzato da Palminteri in una parete dell'istituto Vittorio Emanuele III «Pio La Torre ce l'ha insegnato: fuori la mafia dallo Stato». (Balarm.it)

In occasione dell’anniversario dell’omicidio di Pio La Torre, ucciso dalla mafia il 30 aprile 1982, interviene al QdS Leoluca Orlando, già sindaco di Palermo, che in quegli anni svolgeva attività politica. (Quotidiano di Sicilia)

L’opera è dipinta sulla parete dell’Istituto tecnico Vittorio Emanuele III a Palermo, che per tutta la giornata di lunedì 29 aprile ha ospitato l’assemblea generale con centinaia di funzionari Cgil e importanti protagonisti del contrasto alle mafie provenienti da tutta Italia (Il Fatto Quotidiano)