Multa di 5 milioni all'Eni: il diesel “green” è pubblicità ingannevole

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Multa di 5 milioni all’Eni: il diesel “green” è pubblicità ingannevole Per l’Authority sono stati attribuiti al “Green Diesel” nel suo complesso «vanti ambientali che non sono risultati fondati». (REUTERS). 1' di lettura. . L'Autorità Antitrust ha irrogato una sanzione di 5 milioni a Eni «per la diffusione di messaggi pubblicitari ingannevoli utilizzati nella campagna promozionale che ha riguardato il carburante Eni Diesel+, sia relativamente all'affermazione del positivo impatto ambientale connesso al suo utilizzo, che alle asserite caratteristiche di tale carburante in termini di risparmio dei consumi e di riduzioni delle emissioni gassose». (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri media

Entrando nei dettagli della decisione, l'AGCM evidenzia come l'ingannevolezza dei messaggi derivi innanzitutto dalla confusione fra il prodotto pubblicizzato Eni Diesel+ e la sua componente biodiesel HVO (Hydrotreated Vegetable Oil), chiamata da Eni “Green Diesel”, attribuendo al prodotto nel suo complesso vanti ambientali che non sono risultati fondati. (HDmotori)

Secondo l'Autorità garante per la concorrenza ed il mercato l'ingannevolezza dei messaggi derivava "dalla confusione fra il prodotto pubblicizzato EniDiesel+ e la sua componente biodiesel HVO (Hydrotreated Vegetable Oil), chiamata da Eni "Green Diesel ". (Tiscali.it)

blending wall), che caratterizza gli altri carburanti, e che, ove superato, potrebbe compromettere lo stesso funzionamento dei veicoli. Messaggi pubblicitari ingannevoli nella campagna promozionale del carburante Eni Diesel+. (La Legge per Tutti)

blending wall), che caratterizza gli altri carburanti, e che, ove superato, potrebbe compromettere lo stesso funzionamento dei veicoli. Peraltro, per la produzione della componente HVO, Eni utilizza solo basi rinnovabili certificate come "sostenibili" dai più autorevoli schemi di certificazione riconosciuti a livello europeo. (Rai News)

Tutti i dettagli sul botta e risposta tra Antitrust ed Eni per la pubblicità del gasolio Diesel+. Pubblicità ingannevole. LE DIFFERENZE CON GLI ALTRI GASOLI. Una percentuale di olii vegetali maggiori alla norma in Eni Diesel+ c’è. (Startmag Web magazine)

In generale si considera la dicitura "green diesel" come non veritiera. Secondo l'Autorità le affermazioni che esaltavano l'impatto ambientale positivo di diesel+ non trovano riscontro nella realtà dei fatti, e allo stesso modo non sono veritiere le affermazioni riguardanti la "componente green". (DMove.it)