"Ho perso il mio bambino, vi imploro di non ricordarmelo": la lettera di Gillian Brockell ai gestori dei social, signori dei dati

ROMA - Una lettera aperta a Facebook, Twitter, Instagram ed Experian per implorarle di interrompere un dolore. Quello di vedersi comparire pubblicità di articoli per bambini dopo aver perso il figlio prima della nascita. A scriverla è Gillian Brockell , video editor del Washington Post , che si… (Repubblica.it)

Su altri giornali

Facebook si lancia nelle televendite. (Agenzia ANSA)

La lettera aperta che sta commuovendo il web. "Pietà, basta pubblicità di bambini. (Blitz quotidiano)